Droga, niente processo ai pentiti di Claudio Giacchino

Droga, niente processo ai pentiti Colpi di scena nei dibattimenti alle Vallette contro due bande di spacciatori Droga, niente processo ai pentiti Due dei fratelli Mi ano, capi della Torino nera negli Anni 70, e i complici che hanno collaborato con gli inquirenti saranno giudicati annunciano battaglia: «Violati i diritti della difesa» ■ Dure reazioni anche degli imputati in gabbia • cati a parte - Gli avvocati Alle Vallette e la mattina del colpi di scena, Nell'aula A, 11 maxiprocesso per droga in corso da una settimana registra l'attacco, per bocca di uno del 70 accusati, al pubblico ministero Saluzzo; nell'aula B, s'Inizia 11 giudizio, anch'esso per stupefacenti, contro la cosiddetta banda del fratelli Mlano. S'apre, però, senza gli Imputati maggiori, ossia gli otto pentiti. Nelle gabbie entrano solo coloro (una trentina) che con gli inquirenti non hanno mal aperto bocca, non quelli che hanno ammesso ogni addebito e Incastrato gli amici di un tempo. Risultano cosi assenti 1 capi della gang, Roberto e Francesco «Ciccio» Mlano, re della Torino nera negli Anni 70, e quei gregari diventati recentemente noti per le clamorose dichiarazioni contro 1 giudici a latere del processo tangenti Antonio Trlblsonna e Franca Rosa Carplnteri e l'ex onorevole psi Franco Froio. Assenza sancita dalle carte Istruttòrie. Roberto e «Ciccio» Mlano e gli altri pentiti saranno, giudicati a parte. 'Perché — ha scritto nella requisitoria 11 pm Maddalena — hanno aperto Indagini tuttóra in pieno svolgiinento e quindi la loro posizione potrà essere meglio valutata nel procedimento relativo anche ai fatti che emergeranno da queste inchieste». Lo stralcio ha innescato Jl duro attacco di tutto 11 collegio di difesa. « Vn avvenimento inedito — ha detto l'avv. Zancan — e indegno, la dimostrazione che ai pentiti la giustizia comincia a pagare illegittimi e anticipati benefici. Qui, adesso, si dovrebbe parlare solo di associazione per delinquere per spaccio di droga, poi, in altro dibatti¬ mento si tratteranno i fatti specifici (rapine, omicidi, ndr). Così, i pentiti avranno un unico procedimento, gli altri imputati due diversi. E' lo stravolgimento di ogni regola, la violazione definitiva dei diritti della difesa. Ha senso che gli accusati più importanti qui vengano sentiti come testi? Inoltre, non giudicandoli insieme agli altri si fa in modo che i termini della carcerazione preventiva scadano. Un altro privilegio, del quale, relativamente all'accusa di associazione per delinquere, i fratelli Mlano dovrebbero godere tra breve». Analoghi concetti hanno teorizzato i colleglli Rossomando, Ronco e Gallenca. Domani 11 pm Maddalena re' plicherà, poi la sesta sezione del tribunale deciderà: se viene accolta l'eccezione di nullità, 11 giudizio salta. Assenti 1 due Mlano pentiti, presenti invece gli altri due fratelli Nuccio e Santo, che mal hanno collaborato con gli Inquirenti. Perché non vi slete pentiti anche voi? Cosa pensate di Roberto e Ciccio? Ha risposto solo Santo: 'Roberto? Non me l'aspettavo il suo voltafaccia, Ciccio beh, lui è un pazzo». Che gli farebbe? La risposta: un gesto scurrile, un sorriso torvo e 11 borbottio: 'Pazzo Ciccio, infami gli altri». Gli altri pentiti sono Giuseppe «Pepplno o' bandltu», Pietro Dlmo, Vincenzo Tornatore,'Tonino Sala. Muzio è l'uomo che ha trasformato 1 giudici a latere del processo delle tangenti Antonio Trlblsonna e Franca Rosa Carplnteri in Imputati. 1 due magistrati saranno processati a Milano lunedi prossimo: proprio In base alle accuse di «Pepplno o' bandltu» Trlblsonna dovrà rispondere di corruzione, la Carplnteri di favoreggiamento. ■ Pietro Dimo è l'ex spacciatore di droga (l'ammissione è sua, fu fatta durante il giudizio delle tangenti) che ha parlato di un progetto per assassinare Adriano Zampini. Vincenzo Tornatore, malgrado le gravi imputazioni, aveva ottenuto la libertà e ne aveva subito approfittato per darsi a milionaria latitanza a Santo Domingo. Tonino pala compare nel racconti di Muzio sul magistrati1; ffitfé.tfjMàl'cottìin ruolo che il segreto istruttorio avvolge ancora nell'indistinto, figura anche Francesco «Ciccio» Mlano: pare addirittura che in carcere abbia raccolto, con un minlreglstratore nascosto addosso, le confidenze del complici. In cella 11 presunto boss ebbe contatti pure con i servizi segreti. Claudio Giacchino I Davanti ai flash, gli imputati, conte obbedendo a un tacito coniando, si sono tutti girati

Luoghi citati: Milano, Santo Domingo