Sammarco: i miei disaccordi con Sesti

Sammarco: i miei disaccordi con Sesti Sentito dal Csm il presidente della Corte d'appello di Roma i Sammarco: i miei disaccordi con Sesti DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — La prima commissione referente del Consiglio, superiore della magistratura, incaricata dell'«istruttorla» sul caso del procuratore generale di Roma, Franz Sesti (sul quale pende la richiesta di trasferimento d'ufficio), ha ascoltato ieri pomeriggio il presidente della Corte d'appello della capitale; Carlo Sammarco. L'audizione di Sammarco, svoltasi, come le altre, a porte chiuse, non si è focalizzata sui capi di Incolpazione formulati contro Sesti, ma sul «clima» Instauratosi negli uffici giudiziari romani nel confronti del pg. E' un clima sul quale Sammarco ha potuto dire qualcosa perché, essendo 11 responsabile del distretto di Corte di appello della capitale, tutte le informazioni passano per il suo ufficio. Sammarco, in un'ora e mezzo, ha spiegato al commissari 1 motivi della sua ormai nota lncomprens. one con 11 pg e ha ricordato le ragioni di questi loro rapporti da tempo deteriorati. Per giovedì alle 15, Franz Sesti (che po-, trebbe però rifiutare di. presentarsi), è stato convocato a palazzo del Marescialli per essere nuovamente ascoltato alla presenza di un magistrato-difensore. Dovrà spiegare molte cose: la vicenda Sme-Bultonl, il mancato appello contro l'assoluzione dell'aw. Vilfredo Vltalone, le «minacce» rivolte agli Ispettori inviati ad indagare sul suo ufficio dal ministro Martlnazzoll, la violentissima lettera fatta recapitare ai giornali dopo la notizia dell'inchiesta aperta contro la sua persona Se le sue spiegazioni risulteranno esurientl, 1'.1struttorla» verrà chiusa ed entro ottobre il «plenum» del Csm deciderà se trasferirlo d'ufficio oppure se archiviare l'Inchiesta.

Persone citate: Carlo Sammarco, Franz Sesti, Sammarco, Vilfredo Vltalone

Luoghi citati: Roma