I 100 usi di una piccante radice bianca chiamata rafano

1100 usi di una piccante radice bianca chiamata rafano 1100 usi di una piccante radice bianca chiamata rafano L9 AUTUNNO è anche , la stagione del rafano. E' il tempo di raccoglierlo e consumarlo. Chi non ne ha. si ricordi a primavera di farsi dare da qualche amico un pezzo di radice e lo pianti in terra: come può 1 orto di chi sta in campagna restare senza ratano? E' una bella radice, lunga una trentina di centimetri, che si accontenta di sole e di qualsiasi terreno. Ha toglie grandi, verdi (che a primavera possono essere mescolale, tritate, all'insalatai, e fa un fiore biancastro, alto quaranta, cinquanta centimetri. Da agosto a dicembre si scava intorno alla radice, la si estrae (se ne rimane, e spesso capita, un qualche pezzetto, darà vita a una nuova pianta), la si lava, se ne raschia la pellicina. si grattugia come tosse parmigiano (a cui fisicamente finisce con l'assomigliarci, e si consuma il più rapidamente possibile. In Auslria e nei Paesi del1 Europa centrale, viene servila in tavola in una LA suadente pubblicità della Sip non lo dira di certo, ma poche settimane fa un altro voto insufficiente e stato dato al servizio telefonico italiano La pagella e stala compilata dalle organizzazioni dei consumatori della Cee. che Quanto costa un nuovo allacciamento lire Germania 40.423 Francia 50.900 Olanda 115.465 Spagna 146.285 Grecia 149.550 Belgio 172.060 Gran Bretagna 192.720 Italia 214.900 Danimarca 242.470 Irlanda | 348.275 Quanto costa un semplice riallacciamento del telefono lire Grecia 10.461 Olanda 21.985 Gran Bretagna 22.345 Francia 30.415 Germania 40.425 Irlanda 82.175 Belgio 91.515 Danimarca 99.075 Italia 100.000 Spagna 123.770 grande ciotola, e i commensali se ne versano abbondanti cucchiaiate un \m' su lutto: carni, minestre, pesce, arrosti.^uova... Ha un sapore piccante, piuttosto Ione appena raccolta, man mano meno acre Ann la grattugia, la mescola con un po' d'olio e limone e la spalma sui crostini die serve come' stuzzichino ali aperitivo. Se il gusto piace, si può tare del burro al rafano: 2 cucchiai di rafano e 40 grammi di burro ben mescolati assieme. Il burro può poi essere messo a riccioli sulla bistecca o sulla costata. Si può lare anche una salsa con la panna acida (la si trova spesso m lutto il Nord Europa): 100 grammi di panna liquida. 2 cucchiai di ralano. il succo di mezzo limone Mescolare panna e limone, lasciare ispessire e inacidire (una mezz'oretta), quindi aggiungere il ralano e una puntina di sale. E ottima con il prosciutto cono, con le uova (bazzone, socie o al burro), cor. il pesce, e altro. hanno svolto un'indagine comparativa sulla qualità del servizio nei vari Paesi. In Italia la ricerca e stata condotta nel mese di marzo dal Comitato dilesa consumatori. Per i cittadini della Comunita economica europea, il lelelono rappresenta sicuramente il sistema di comunicazione più dilfuso. sia l>er i contalli di lino personale sia per quelli di lavoro Il pruno elemento clic emerge dall'indagine riguarda la diffusione del telefono nei singoli Paesi. In testa alla classifica compare ia Germania con una linea ogni due abitanti, seguita da Belgio. Italia e Danimarca con un lelelono ogni 2.38 abitanti, mentre all'ultimo posto troviamo la Grecia, clic dispone di un apparecchio ogni tre abitanti e l'Irlanda con uno ogni 4.9 abitanti. Per quanto riguarda il numero di apparecchi dislocati sul territòrio (cabine) oppure nei bar. l'Italia si classifica al primo posto con 7.5 apparecchi ogni mille abitanti mentre l'Olanda detiene il record negativo con solo una cabina ogni 2000 persone. Entrando più nel vivo dell'argomento, il documento Per conservare il rafano: pulirlo, gralluggiarlo e metterlo in un vasetto: ricoprirlo di olio d'oliva oppure di buon aceto. In cantina si conserva per mesi. Sandro Doglio • Come farsi lo zucchero? — Francesco C'erutti di Casale Iva splondide'o-solide ambizioni di autosufficienza. A leggere la sua lunga lettera si scopre che é riuscito, nella sua casa di campagna, a raggiungere quasi il traguardo dell'autonomia E vuole sapere se conosciamo un sistema per farsi da soli lo zucchero. Ahimè, dobbiamo deluderlo: ci abbiamo provalo anche noi. ma con risultati negativi. Abbiamo schiacciato in un torchio delle barbabietole ottenute da un contadino, poi abbiamo provato sia a far fermentare il succo che a tarlo bollire, ma ne e sempre risultalo un pastone piuttosto ignobile. Forse qualche lettore conosce una strada tacile por ottenere in casa anche lo zucchero'' Radice e pianta di rafano. I tic tri bianchi hanno slrialure scure Non avendo la possibilità di coltivare la canna da zucchero, chi vuole davvero l'autosufficienza deve rifarsi ai precedenti storici: per dolcificare gli antichi usavano miele. • Paperilli piccanti — Su un banchetto del mercato, la signora Maria Teresa Doncelli di Milano ha visto dei peperoncini rossi, rotondi, di cui neanche il venditore ha saputo dirle né il nome né l'uso, se non che sono molto piccanti. Vuol saperne qualcosa. Per puro caso, sappiamo che vengono chiamati ■paperilli», e sono con altri peperoncini (confo i «serpentie i -crumiri. ) tra i più piccanti. Ecco la ricetta che ci e stata consigliata da Maggiorino Borio, coltivatore in quel di La Molla di Isola d'Asti, regno del peperone. In mezzo litro di acelo bianco, mettere un bicchiere e mezzo di acqua, un cucchiaio di olio, uno di zucchero e un po' di sale. Al fuoco: quando il liquido bolle, gettare i paperilli. Appena vengono a galla, toglierli, asciugarli, e con Ialino di un cucchiaio svuotarli (anelili, la moglie compiendo l'operazione si e irritala la pelle delle mani con l'essenza piccante dei peperoncino Nell'interno di ogni papciilin Minto, mettere un cappero e un'acciuga: disporli bene in ordine in un vaso.

Persone citate: Casale Iva, Maggiorino Borio, Maria Teresa Doncelli, Minto, Sandro Doglio