«Se diminuisce la fiducia della gente bisogna preoccuparsi per i giudici»

Il ministro della Giustizia, Mino Martinazzoli, al convegno dei magistrati Il ministro della Giustizia, Mino Martinazzoli, al convegno dei magistrati «Se diminuisce la fiducia della gente bisogna preoccuparsi per i giudici» g———^——— «Sarebbe sbagliato — ha detto — accreditare a gruppi politici o a singoli la capacità di mettere in discussione il principio di libertà della Magistratura» - «Proviamo tutti quanti ad essere più misurati nelle parole e nei comportamenti. Sono rimasto angosciato dal frastuono e dalle polemiche fatte in questi giorni intorno al problema giustizia» Magistrati e giustizia, maxiprocessi e pentiti. Il ministro guardasigilli Mino Martinazzoli. ha parlato al convegno organizzato dalla corrente sindacale di Magistratura Democratica. Toni di comprensione per un mestiere che diventa complicato; un accenno alle «piazze» difficili (come Napoli o Palermo) dove la giustizia deve proteggersi dietro un bunker. La libertà del magistrato è In pericolo? «Credo sarebbe sbagliato tir. è ,11 pensiero del ministro-- accreditare a posizioni di gruppi politici o di singoli di avere la capacità di mettere in discussione il principio di libertà della Magistratura conte proposto dagli schemi costituzionali». Il problema è dà rovesciare: -La misura dell'imparzialità del giudice sta nella coscienza della gente. E' il diminuire dì questo dato a creare preoccupazione». .. Insomma: non è tanto indicativo che j politici polemizzino con 1 rappresentanti della giustizia nia è'piuttosto pericoloso che là. gente invéce di guardare alle toglie con fiducia cominci ,a macinare dubbi. Si affievolisce 11 grado di certezza. '.' «Proviamo tutti quanti ad essere piti misurati nelle parole e nel comporta- i - Nell'edizione po —————— L menti — ha ancora detto — Sono rimasto angosciato dal frastuono e dalle polemiche fatte in questi giorni intorno al problema giustizia*. Il pianeta giustizia è in movlmento'e, oggi, è alle prese con una grande criminalità organizzata: una specie di contropotere che ha allargato le sue occasioni di influenza e ha occupato alcuni centri di produzione economica. La «guerra» alle grandi cosche è combattuta a colpi di maxiprocessi e di «pentiti» meridiana di oggi l' ■ ■ «■ — 1 Le polemiche sòrfo tante. «Il processo — ha detto 11 ministro — deve .convincere. Bisogna sondare il pentito e non nasconderlo. Le prove che il testimone offre potrebbero essere meglio apprezzate in un'istruttoria meno lunga, meno segreta e meno laboriosa». Il ministro guardasigilli doveva venire a Torino ieri ma è rimasto a Roma «per vedere di strappare qualche penna finanziaria per la giustizia». Il suo è stato uno degli ultimi interventi del convegno organizzato da Magistratura Democratica. I magistrati, parlando di se stessi, hanno dato l'impressione di essere in una cittadella assediata dai politici alcuni del quali vorrebbero condizionarne le scelte e ispirarne 1 criteri di lavoro. Accenti preoccupati: in qualche caso annotazioni pessimistiche. Eppure è sorprendente il risultato del confronto fra Italia e altri Stati dell'Europa. Alcuni relatori stranieri si sono détti" «sorpresi» per 11 grado di libertà che gode il giudice in Italia. Per esempio: sembra che solo da noi esista completa indipendenza fra il pubblico ministero che accusa e il potere politico. Un intervento del giudice Caselli

Persone citate: Caselli, Magistrati, Mino Martinazzoli, Sono

Luoghi citati: Europa, Italia, Napoli, Palermo, Roma, Torino