Per tenere «Roma pulita» gli spazzini lavoreranno di notte?

Per tenere «Roma pulita» gli spazzini lavoreranno di notte? Per tenere «Roma pulita» gli spazzini lavoreranno di notte? . «E' una mossa obbligintralciano il traffico ROMA — Quattromila e duecento chilometri di strade, solo milletrecento spazzini: in queste condizioni, per rendere 'Roma pulita*, come continuano a recitare gli slogan affissi ad ogni angolo, l'aumento della tassa sui rifiuti può bastare? La risposta è scontata. Per mettere l'azienda municipalizzata (che nove mesi fa ha sostituito 11 vecchio servizio comunale) in grado di funzionare bisogna aumentare gli organici e cambiare 1 turni di lavoro. Bisogna tornare, in altri termini, a quello che si faceva una volta, quando 1 rifiuti venivano raccolti di notte. 'E' una mossa obbligata*, ammette Luigi Celeste An« grlsani, assessore alla nettezza urbana nella vecchia giun¬ ata», ammette l'assessore al e possono lavorare troppo l ta capitolina. «Un provvedimento che adotteremo al più presto*, conferma la bellissima Paola Pampana, liberale, e neo assessore all'Ambiente. Gli spazzini, è vero, dovrebbero essere almeno duemila, e 1 vuoti di organico dovrebbero essere riempiti nei prossimi mesi. Ma nel frattempo, dopo l'installazione dei cassonetti (solo le più strette vie del centro storico ne sono ancora sprovviste) bisogna fare in modo che la raccolta avvenga con sistemi meno avventurosi. Da tempo ormai gli addetti alla nettezza urbana della capitale lavorano suddivisi In due turni: il primo va dalle 6,30 alle 12,30, l'altro da mezzogiorno e mezza alle 18.30.1 mastodontici camion •volta- alla nettezza urbana - Nell lentamente - Ma per ora cassonetti* sono, costretti a svolgere il loro lavoro nelle ore meno indicate, in un traffico intensissimo, fra i cori di clacson delle auto in colonna. Si tornerà alla raccolta notturna, dunque: nei primi incontri, i sindacati si sono detti disponibili all'innovazione. Mancano però ancora 1 fóndi per «coprire» le ore di lavoro straordinario: servono 6 miliardi. Col nuovi turni di lavoro la situazione dovrebbe cominciare a migliorare. Altra decisione da rivedere, quella che sei anni fa aveva abolito la raccolta dei rifiuti al sabato ed alla domenica. Se nelle zone In cui i cassonetti sono stati piazzati in misura sufficiente questo conduce ad inconvenienti forse sopportabi¬ e ore diurne i grossi cam mancano i soldi per pag li, nel quartieri privi di raccoglitori, è un disastro. E di domenica sempre più di frequente accade di vedere, proprio nelle vie del centro, e nelle zone più battute dal turisti, maleodoranti cumuli di sacchetti che nessuno si è preoccupato di portar via, Qualcosa, spiegano In Campidoglio, si è ottenuto negli ultimi anni con la campagna df informazione tenuta nelle scuole, che ha coinvolto 180 nula bambini, ed 1 martellanti Inviti a tenere .Roma pulita* lanciati dai manifesti e dagli spot pubblicitari. Qualche anno fa, erano stati i calciatori della Roma neoscudettata a improvvisare, per un filmato a cura del Comune, una partita di calcio in strada, con una ion della raccolta rifiuti are le ore straordinarie lattina vuota. Dopo una serie di passaggi seguiti, in sottofondo, dai boati della folla. Falcao. Bruno Conti e soci depositavano trionfalmente il «vuoto» in un cassonetto, invitando tutti 1 romani a fare come \ofo'. Da questo' punto di vista sembra che qualche passo in avanti sia statò fatto: la gente, dicono in Campidoglio, ormal ricorre' massicciamente ài .cassonetti-, ed anche gli esperimenti)di 'raccolta differenziata* (quelli per i contenitori in vetro) hanno dato buoni risultati. Resta il problema del .centro storico, dove 1 gross) contenitori intralcerebbero la circolazione: c'è già chi propone di tornare ai vecchi cestini portarli luti. g-

Persone citate: Bruno Conti, Falcao, Luigi Celeste, Paola Pampana

Luoghi citati: Roma