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Mancano otto giorni e la scadenza diventa una prova del fuoco per i 5 Mancano otto giorni e la scadenza diventa una prova del fuoco per i 5 Legge finanziaria: il governo la approverà all'ultima ora? Si riparla di provvedimenti per un anno o, in alternativa, di un piano pluriennale per risanare le finanze pubbliche - Mercoledì comincia al Senato il dibattito sui documenti di bilancio richiesto da pei e sinistra indipendente ROMA — Il tempo stringe. Entro pochi giorni il governo deve, presentare in Parlamento la legge finanziaria. Per l'alleanza a cinque, ancora divisa, la scadenza diventa la prova dèi fuoco. L'ora delle decisioni riaccende 1 contrasti. Si riparla di provvedimenti per un anno o, In alternativa, di un plano pluriennale per risanare le finanze pubbliche. Nella. settimana che segna la ripresa dell'attività parlamentare dopo la pausa estiva, il governo è impegnato nella difficile stesura della legge. E.mercoledì, al Senato, inizierà il dibattito preventivo sul documenti di bilancio richiesto dal pel e dalla sinistra indipendente. SI annuncia una battaglia che il-pri, ha ammonito ieri Spadolini nella replica al Consiglio nazionale del partito, non considera chiusa il 30 settembre. Ci saranno infatti prove parlamentari difficili e .soprattutto si impongono contemporanee iniziative legislative*. La finanziaria da sola, ha aggiunto Spadolini, non risolve 1 problemi «e non deve contraddire la posizione del repubblicani: vogliamo che siano aggredite le cause della spesa' incontrollata, come sanità eprevidenza*. La messa a punto della legge diventa un'autentica verifica dello stato di salute del pentapartito. Ma a questa, ha insistito Claudio Signorile, si dovrebbe anche aggiungere .la volontà di un rinnovato rapporto con l'opposizione segnato da esiti costrutti¬ vi*. Il risanamento dell'economia, la giustizia sociale nello Stato, una politica attiva del lavoro, ha detto il ministro dei Trasporti, «sono il terreno di una nuova fase di questa legislatura*. Su questi temi .si dovrà misurare la capacità di iniziativa del governo e la incisività propositiva dell'opposizione*. La direzione de definirà domani le proposte del partito sulla finanziaria. *Non abbiamo mai messo in discussione lo Stato sociale e le sue conquiste intese come rete di garanzie giuridiche ed economiche*, ha ricordato Clemente Mastella. Il problema è un altro e riguarda *il livello di Stato sociale che vogliamo mantenere per renderlo compatibile con la situazione del Paese. Dove indirizzare le risorse? Come vincolarle alla duplice esigenza di tutela dei plii bisognosi e di speranza per i disoccupati? Ecco le reali domande cui la de cerca una risposta ». Il risanamento economico, sottolineano i liberali, è l'impegno principale su cui si lega la sorte dell'alleanza. Secondo Antonio Patuelli, polemico con Goria, occorre tra l'altro .evitare ogni ipotesi di aumento della pressione fiscale e invece far si che il Tesoro controlli effettivamente la spesa pubblica, non a parole nelle interviste, ma nei fatti*. Il ministro Darida. infine, ha invitato la maggioranza «a sventare i rischi di divisione*. Giuseppe Fedi