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La disgrazia a Castiglione Torinese, ucciso un pensionato La disgrazia a Castiglione Torinese, ucciso un pensionato Crede di vedere una lepre Ma spara al vicino di casa Il colpo di doppietta ha bene - Quando si è reso Giuseppe Gribaldo, prima vittimAndavano a caccia da 40 anni e conoscevano perfettamente 1 luoghi, eppure l'esperienza accumulata in tanto tempo non è servita ad evitare, a pochi minuti dall'inizio ufficiale della stagione venatoria, un mortale incidente. Un colpo di doppietta ha colto in pieno volto, ieri mattina cinque minuti dopo le 7 sulle cclllne di Castiglione Torinese, Giuseppe Gribaldo, pensionato di 71 anni, residente in strada Bardassano S a Gassino. L'uomo è stato raggiunto da una rosa di pallini esplosa da non più di quindici metri ed è deceduto dopo pochi istanti. Il suo omicida, Giuseppe Camino, 65 anni, pensionato, strada Trinità 40, Gassino, avrebbe dichiarato subito dopo l'incidente ad un compagno di caccia di aver mirato ad una lepre sbucata dal sottobosco. I carabinieri hanno potuto raccogliere la sua dichiarazione solo nel pomeriggio: l'uomo, già reduce da un infarto, è stramazzato al suolo per una crisi cardiaca quando, oltretutto, si è reso conto d'aver colpito un vecchio conoscente. E' stato portato d'urgenza all'ospedale di Chlvasso dall'ambulanza chiamata per soccorrere il Gribaldo. Giuseppe Gribaldo e Giuseppe Camino erano buoni conoscenti. Le loro abitazioni, Isolate sulla collina di Gassino, distano poche centi naia di metri Ieri mattina per andare e -accia non hanno avuto bisogno di allontanarsi molto da casa. Fucile In spalla si sono arrampicati sulla collina per sentieri ben noti. Il Gribaldo era con un amico, Mario Zeppe gno, che però non ha assistito all'ir.ci dente. Ha riferito al carabinieri di esser rimasto indietro lungo una ripida salita, ha solo udito un colpo di fucile. Quando è giunto sul posto li suo compagno giaceva lm mobUe al suolo. Secondo la ricostruzione del carabinieri di Ohlvasso Giuseppe Camino, che è slu¬ preso in pieno volto Giuseppe Gribaldo, 71 anni - Lo sparatore lo conosceva conto di quanto era accaduto, è stramazzato al suolo colto da una crisi cardiaca ma della stagione di caccia. Nel rta denunciato per omicidio colposo, era al limite di una zona boscosa quando la vittima, risalendo un pendio tenuto a prato, è giunto alla sua altezza. Pare quasi inspiegabile che un colpo di doppietta diretto ad una lepre abbia potuto raggiungere l'anziano cacciatore. Il pen¬ Ristoranti: inchi riquadro Giuseppe Camino, l'amica e ¬ sionato era nell'erba bassa, perfettamente in vista. Si può solo supporre che 11 Camino, non ancora avvedutosi della presenza del vicino di casa, sia stato colto di sorpresa dalla vista di una lepre. Probabilmente l'uomo si è lasciato prendere dall'ansia di non riuscire a sparare all'ani¬ esta del Pannunzio o che gli ha sparato per errore, male, ha Imbracciato 11 fucile ed ha fatto fuoco quasi senza mirare. Le ferite al capo ed al torace riportate dal Gribaldo indicano che la rosa l'ha rag giunto quando era anch'egll al limite del sottobosco, alla stessa altezza del suo feritore. in. v. Bingo: la «A11