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Si conclude domani un singolare «raid» sul Reno e sul Meno Si conclude domani un singolare «raid» sul Reno e sul Meno Le gondole di Venezia a Strasburgo con un messaggio per tutta l'Europa Il viaggio, partito da vogliono esaltare i l VENEZIA — .In gondola nel cuore dell'Europa»: è questo il messaggio che Venezia ha lanciato nell'orbita continentale: un raid sul Meno e sul Reno, fiumi europei per eccellenza, con partema da Francoforte e arrivo a Strasburgo. Messaggio che al di là del suol risvolti culturali e sportivi affonda le radici in un valore politico ancor più prevalente: la diffusione dellldea-Europa. Quali sono, infatti, gli Scopi del raid? «Si vuole continuare, con esso — dice il dottor Alessandro Paglia del Circolo nautico delle .Generali, organizzatore dell'impresa — una «politica» sportiva del remo che collega l'habitat mare-laguna con l'habitat del fiumi e ribadire che con questa politica, peculiare di Venezia, anche le gondole veneziane sono adattissime a •vivere» sui fiumi. Si vogliono esaltare, inoltre, i trasporti fluviali in Europa e in particolare 11 Meno-Reno, crocevia importante a Francoforte per il collegamento con il Mare del Nord e per quello con il Danubio, attraverso canali navigabili sin dagli albori della storia europea. E ancora, istituire una sorta di gemellaggio culturale Venezla-Magonza, patria di Gu tenberg, attraverso la nascita e la diffusione della stampa. Valorizzare, in Italia, la cultura e le leggende germaniche legate al Reno. Esaltare le istituzioni del Parlamento europeo di Strasburgo e riconoscere l'importanza dell'Associazione Giornalisti Europel per la diffusione dell'idea-Europa ». Annota, infatti, l'onorevole Gustavo Selva, presidente dell'associazione internazionale: «Per noi "costruttori dell'Europa" il Reno oggi è 11 fiume che bagna Strasburgo, città emblematica del binomio latlnltà-germanesimo e dell'Europa unita perché lazione della salma d Francoforte, si conclude egami tra i popoli, contri sede dell'assemblea plenaria del Parlamento europeo. Come non vedere in questo non solo la conciliazione spirituale e politica della Francia e della Germania — si chiede ancora Selva — ma anche 11 segno di una storia che, cominciata con questa riconciliazione dopo la seconda guerra mondiale, deve continuare fino al raggiungimento dell'unità politica dell'Europa?». Il raid, partito sabato da Francoforte (dove rematori e gondole sono giunti da Venezia in pullman e automezzi attrezzati — andrà a concludersi, domani a Strasburgo in Quarantatre Pro davanti alla dartribuendo agli s una cornice altamente significativa: quella della darsena antistante gli edifici del Parlamento europeo. Qui, dopo l'alzaremt di arrivo, le Imbarcazioni designate per l'impresa — il gondolone di rappresentanza a otto vogatori, una caorlina a sei remi ed un pupparino a quattro — faranno il loro ingresso dopo una prolungata passerella per i canali di Strasburgo. Saranno ad attendere le imbarcazioni con il presidente del ' Parlamento europeo Pfltmlin, gli europarlamentari italiani, l'ambasciatore italiano a Bonn, Ferraris, il presidente delle .Generali- Ron¬ loco inter sena del Parlamento -1 promotori forzi per una vera unità europea venute all done e ti presidente della sezione italiana dell'Associazione Giornalisti Europei Farai fi. Nelle tappe precedenti le imbarcazioni avevano toccato Magonza, St. Goar (dove i veneziani sono stati al centro di feste popolari con le Ondine del Reno in costume), Worms, Kehl e, infine, Strasburgo. Con questa impresa, dopo i raids Venezia-Ancona e Vene zia-Trieste in mare aperto < dopo quelli compiuti controcorrente sui fiumi Po, Tevere e Tamigi il Circolo nautico è arrivato alla sua ottava .uscita.. Gigi Bevilacqua a manifestazione