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I viofa, espulso Iachini, si affidano al"portiere per fermare gli imprevedibili campani * I viofa, espulso Iachini, si affidano al"portiere per fermare gli imprevedibili campani * Annaspa la Fiorentina a Caserta ma è salvata da Galli e Passarella Casertana 1 Fiorentina 1 CASERTANA: Pacchlarottl; Buccini (57* Giordano), Petrlello; Forte, Pasquali, De Ruggiero; Finlzzola (56' Viscido), Iannlello, Mariotti, Suppa (60' Nicasslo), Bonal- FIORENTINA: Galli; Contratto, Carobbl; Maldera, Pin (71' Gentile), Passarella; Berti, Battlstml, Monelli, lachini, Pellegrini (46' Iorio, 65' Onorati). Arbitro: Tubertlnl. Reti: 10' Forte, 54' Passarella. di RINO D'AMELIA CASERTA — C'è voluta tutta la rabbia di Passarella per evitare una clamorosa figuraccia. Galli, poi, ha salvato, nel finale, il risultato. La Fiorentina ha cercato di snobbare la Casertana, ed alla fine poco è mancato che non rimediasse la sconfitta. Agroppl ha ■ dovuto .-fare a meno di Massaro e, attintelo, anche l'allenatóre dei viola* sottovalutando l'impegno, ha rinunciato pure a Gentile e Jorio. I due, difensore ed attaccante, sono entrati poi nella ripresa sul risultato di 1 a 0. La Casertana, cenerentola del girone, ha speso tutte le energie posstblli per ben figurare nell'impegno. Già al $', Galli si è dovuto esibire pef bloccare un forte tiro di Suppa. Al 10', il gol cìie ha messo in ginocchio, inesorabilmente,, la Fiorentina. Forte, dopo' aver intercettato un passaggio in avanti di Battlstini, ha beffato Galli con una fucilata da fuori area. I viola sono rimasti storditi, hanno accennato a una reazione. Il solo Passarella, però, ha mostrato un agonismo degno di una partita con i due punti in palio. GU altri, come te fosse stato un allenamento. Al 12', dal mai domo Maldera, è partito un cross invitante per Battistini. Il centrocampista ha mirato giusto, ma di testa ha spedito di poco a lato. Ai toscani sono cominciati a partire i nervi: dopo un fallo di Mariotti su Berti, Iachini ha sgomitato a gioco fermo l'attaccante della Casertana: espulsione Ineccepibile. In dieci, la Fiorentina ha provato a fare sui serio, ma senea la convinzione necessaria. Capita cosi, quando si scende in campb demotivati e poi $1 tenta di ribaltare le cose. Nella ripresa, Agroppl ha inserito Iorio, l'attaccante è sceso in campo nervosissimo. Ha cercato di attaccare brighe' con il suo diretto avversario, inspiegabilmente. Ma la Fiorentina, nonostante l'uomo in meno, ha cominciato a cerca-1 re la-via del gol. Al 54', il suo leader ha centrato finalmente il barsaglio, di testa. Cross di Maldera, su punizione, ed elevazione di Passarella, che ha trasmesso in quella incorna-', ta, tutta la rabbia e la forza. La reazione della Casertana è stata immediata. Ma Galli ha compiuto una prodezza deviando il tiro di Petriello. Sul risultato di parità, i padroni di casa hanno sfruttato forse intempestivamente tut-. te le sostituzioni. Un errore, perché qualche minuto dopo, è uscito De Ruggero per infortunio. Poi, falli a ripetizione. Scontri di gioco, senza una motivazione precisa. La par¬ tita si è incattivita, con le squadre in parità di uomini. La velocità della Casertana spesso ha creato problemi alla difesa viola. Agroppl giustificherà la prova opaca 'dei suoi: «Impossibile giocare contro un avversarlo che ha fatto di tutto per mettere la partita sul plano della rissa. Ho visto un fallo commesso al danni di Berti che sui campi di gioco non avevo mai visto. A noi, mancavano alcune pedine importanti, abbiamo pareggiato ed è già tanto, contro una squadra che sembrava volersi giocare la vita per vincere». «Siamo una squadra di carattere — ha commentato Passarella — abbiamo corso anche il rischio di fard del male contro avversari cosi cattivi». Mercoledì, la Juventus. La qualificazione è ormai fatta. Agroppl spera solo nello spettacolo: «Quella vista a Caserta non è stata la vera Fiorentina», se lo dice lui, c'è da crederci. Daniel Passarella ha evitato una figuraccia alla Fiorentina