Per quel bersagliere ligure la signora Lawrence tradì

Per quel bersagliere ligure la signora Lawrence tradì Per quel bersagliere ligure la signora Lawrence tradì Nelle testimonianze dei parenti e degli amici di Spotorno, ricostruita la figura del «colonnello», che lo scrittore inserì nel romanzo «L'amante di Lady Charter!ey» . DAL NOSTRO INVIATO '.'j, ÓQ j, SPÓTQRNQ — .lo un.glorno imprecisato all'inizio degli Anni 60, mentre giocava a bocce nel campo del bar • Tennis*, il Colonnello alzò 11 bastone da passeggio e menò un gran fendente all'indirizzo della macchina fotografica di una bella ragazza inglese comparsa all'improvviso. Poi, scusandosi, confidò a qualcuno la verità: quella era una giornalista, «e se mi scoprono, finisce che mi riempiono di tasse: Fu cosi che Angelo Ravagli, 11 distinto signore tornato da poco dall'America «con tanti soldi», si tradì. Era lui 11 tenente dei bersaglieri che tanti anni prima aveva fatto innamorare di sé Frieda von Richtofen, moglie di D. H. Lawrence, ed era, con tutta probabilità, finito — molto trasfigurato — a recitare la parte del guardacaccia Mellors del più celebre romanzo dello scrittore inglese, L'amante di Lady Chatterley. Dopo la morte dell'autore aveva a lungo vissuto con la donna nel Nuovo Messico, a Taos, l'aveva sposata nei tardi Anni SO ed quindi ereditato parte del beni e dei diritti dello stesso Lawrence. Ma dal giorno del bastone 11 colonnelo Ravagli, per tutta Spotorno e dintorni semplicemente «11 Colonnello», continuò a fare come se nulla fosse accaduto, presentandosi puntualmente ogni giorno al bar -Tennis», offrendo a tutti farinata per il compleanno e frequentando assiduamente la sezione del bersaglieri In congedo, che ora porta il suo nome. Era un tranquillo pensionato con una moglie, tre figli (l'ingegner Stefano, che proprio in questrl giorni è partito per Eastwo'd, in Inghilterra, per le celebrazioni del centenario lawrenciano, la professoressa Magda Michela e Federico, perito poi in un incidente di pesca) e una piccola processione di ragazze che si presentavano chiedendo cautamente di poter vivere con lui. Nonostante i suoi tentativi per uscire dal ruolo, era infatti irrimediabilmente un personaggio lawrenciano. Era 11 guardacaccia Mellors, anche se contro questo suo doppio letterario si è sempre difeso. .Anzi, L'amante di Lady Chatterley forse non gli piaceva neppure — ricorda Bartolomeo Pittaluga, l'amico più fidato nei lunghi anni della vecchiaia, fino alla morte, nel '76, a 84 anni — diceva che il miglior libro di Lawrence era II serpente piumato». Ma una volta con un piccolo colpo di genio autoironico firmò per l'amico una copia dell'edizione negli «Oscar» di quel libro «rifiutato»: Angelo Ravagli, 16 gennaio '71'. Poi gli lasciò in eredità un grande quadro che teneva sopra 11 letto, raffigurante una donna nuda, forse una bagnante. •£' Lady Chatterley », disse. Lo aveva cominciato lui, a Taos, e lo aveva fatto completare da un artista americano, che lasciò da un lato la firma, Van Drlesj, e dall'altro una piccola dedica: to Angle, 1060. Il dipinto è in casa del signor Plttaluga, che ricostruisce quella vita cosi simile a un romanzo. Tutto cominciò a Villa Bernarda, sulla collinetta di Spotorno arrampicata verso il castello. Ora la villa, dove abita il figlio, è stretta fra molte altre, elegante, rimodernata. Allora doveva essere immersa negli oìivetl, in una pace irrequieta di cicale. Lawrence e Frieda affittarono villa Bernarda nel '26 dalla famiglia della moglie di Ravagli, gli Oxtlia di Savona. Il futuro colonnello, infatti, à Spotorno era arrivato dopo una dura gioventù. Originarlo dell'Emilia, si era trovato in una trincea della grande guerra, come «ordinanza» d'un ufficiale aristocratico e forse ansioso. Alla fine del conflitto fu proprio l'ufficiale a consigliare l'ex attendente di raffermarsi, studiare ed entrare nella carriera militare. Pochi anni dopo, sull'uniforme sempre impeccabile di Angelo Ravagli venivano appuntati i gradi di sottotenente. Destinazione: Pieve di Teco, nell'entroterra - di Imperla, Qui avvenne il matrimonio con la signorina Oxilla, sul quale Frieda sarebbe piombata come un ciclone. •Tenente, ma lo sapete che camminate proprio bene?*, gli avrebbe detto al primo incontro, lanciandogli uno sguardo che gli accese 11 sangue, forse per sempre. E quando D.H. quel che si dice su di vie, ricorda che la famiglia viene prima di tutto» racconta la signora Lucia, la mamma. Alla sezione dei bersaglieri, era 11 più assiduo di tutti « A'oi sapevamo confusamente dell'America, ma non chiedevamo mal nulla* racconta Ugo Oiongo, un altro degli amici della vecchiaia. Ma perché avete intitolato a lui la vostra sezione? C'entrano Lawrence, Frieda, Lady Chatterley, le virtù di un vero bersagliere o che altro? Il signor Oiongo sorride Ironicamente, ma non abbocca: *Solo per stima. Lui era molto stimato a Spotorno. Soprattutto dal piti giovani*. Mario Baudino Lawrence se ne andò a Capri infuriato perché Frieda aveva ospiti i figli del primo marito, il professor Weekly, i due diventarono amanti. Frieda non era bella, ma aveva una personalità irresistibile. «SI, lui l'ha sempre ricordata come una donna interessantissima, — spiega il signor Pittaluga, l'amico della vecchiaia — e soprattutto come il suo grande amore*. I Lawrence se ne andarono, ritornarono, ripartirono. Ma quando nel '30 lo scrittore mori, fu Angelo Ravagli 11 primo cui Frieda scrisse. Lui prestava servizio a Verona, era capitano. Piombò a Spotorno e partirono insieme. Rischiò l'accusa di diserzione. «Afa proprio in quei giorni il fascismo promulgò una legge per favorire l'esodo del militari di carriera, consentendo loro di continuare, anche dopo le dimissioni, la progressione nel grado. E' per questo che quando tornò si ritrovò tenente colonnello*. Ravagli si giocò tutto per Frieda, e non perse nulla. Nemmeno la famiglia d'origine. «Quando si dovette sposare laggiù, chiese il consenso per il divoreio (evidentemente americano, n.d.r.). La moglie non glielo voleva dare — racconta Carmen Bruzzone, che ne è stata governante —, ma i figli insistettero, e alla fine si sistemò tutto per il meglio. Così ha potuto pensare anche a loro...*. Il Colonello ha pensato a tutti. A Lawrence, di cui trafugò le ceneri dal cimitero di Vence per portarle a Taos, a Frieda, che ha sepolto accanto al marito, alla prima famiglia, concedendosi qualche moralismo. Al bar 'Tennis*, arrivava con una scatoletta d'oro piene di mentine per la figlia del proprietari. *E le diceva sempre: non dare retta à tutto Debito estero, Sud Africa, guerra I