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INTERNO INTERNO Un Pontefice, dopo 170 anni torna a visitare la «Superba» Vi resterà due gidiventano genero GENOVA — E' cominciato settembre, ohe i genovesi indicano come «12 mese del Papa*, per la visita che il vicario di Cristo compirà In città nei giorni 21 e 22 prossimi. In curia (dove sono al lavoro diversi comitati) e in città, si stanno definendo gli ultimi dettagli: con qualche ritocco rispetto al programma diffuso a suo tempo (dell'arrivo di Wojtyla parlò per primo 11 cardinale arcivescovo Siri durante la scorsa messa di Natale) poiché dal Vaticano è giunta l'esortazione a limitare all'lndlspensablle gli spostamenti in auto. Il Papa avrà quindi molte occasioni per osservare lo stupendo panorama di Genova dalla cabina di un elicottero. Wojtyla è 11 sesto Pontefice L'on. Costa ricor orni, il 21 e il 22 ssi, ma c'è chi dice: che visita Genova: ultimo, e per due volte, venne Pio VII: vi sostò nel 1809 come prigioniero di Napoleone e nel 1815 per rispettare 11 voto fatto durante la prigionia, per Incoronare la Madonna della Misericordia a Savona. Sono quindi 170 anni che 11 vicario di Cristo è assente dalla .superba*: .Un'attesa lunghissima, che a volte ai fedeli è parsa persino una punizione*, osserva un esponente della curia. Grandissima l'attesa. Ma questa è una sola faccia della medaglia. Ce n'è un'altra, meno ottimistica, nella quale si scaricano proteste per costi ritenuti eccessivi, per quanto dovrà spendere l'Italslder per creare una degna cornice alla visita, per il look che la citta, pure ancora da Dalla Chiesa ettembre - La prima «Si sta spendendo tro a guida socialcomunisti intende darsi per l'occasione. Ma la vigilia vede già la sconfitta di antichi tabù genovesi. Il primo è la filosofia dell'.abbiamo già dato*, che vuol dire cautela nelle elargizioni. Aziende, personaggi della città, enti pubblici, che di fronte alle richieste di una coppa per una gara di giovani si mascheravano dietro segretarie un po' ostili, ora mostrano generosità. Le critiche vengono, come vedremo, da cittadini che scrivono al quotidiani e specialmente da operai che vorrebbero una visita più nell'umile segno di Cristo che non nella cornice di costose ostentazioni, .in contrasto cori la crisi che la città sta attraversando*. Wojtyla arriverà sabato 21 settembre alle 16 (ma potrebbe esserci un anticipo alle 10) all'aeroporto Cristoforo Colombo accolto dal card. Siri e da tutte le autorità della provincia. All'Italsider di Cornigitano, prima tappa della visita, il Pontefice saluterà subito, nell'ordine, un operaio, un sindacalista e un dirigente. Quindi breve viaggio In battello per arrivare al porto vecchio e visita alla cattedrale di San Lorenzo per l'incontro con religiosi e fedeli. La domenica successiva si recherà al Santuario di Nostra Signora della Guardia, compiendo l'ultimo tratto a piedi. Alle 10 visita all'Istituto Paverano che si dedica all'assistenza di anziani e handicappati gravi; un'ora dopo rincontro con 1 giovani al Palasport. Nel pomeriggio sarà alla facoltà di Teologia del Seminarlo, poi all'istituto pediatrico «Giannina Gaslinl» di Genova Quarto. Alle 17,30 chiusura con la Messa solenne In piazza della Vittoria. Alla Curia e presso tutte le parrocchie sono già esauriti i biglietti (naturalmente gratuita) per presenziare al momenti più significativi delle «due giornate, papali. - Ed ecco il risvolto polemico. Da Cornigliano si è affermato che l'Italslder dovrà spendere un miliardo per darsi un maquillage dignitoso: aiuole all'interno, ripulitura dei reparti, fermata degli impianti con un ricorso indirizza ider - I genovesi servizio d'ordine Comune — la sostituzione con un impianto elettronico*. Massiccio lo schieramento del servizio d'ordine, che comprenderà 700 vigili urbani. .Che nessuno esca in questi giorni con l'auto*, è 11 perentorio invito degli addetti al traffico. La curia ha già rifornito le dispense per i pasti del Papa, con particolare attenzione alla prima colazione che Wojtyla predilige: marmellata inglese di frutta fresca, zucchero di canna diluito, ciliegie e mirtilli, pane integrale, alcuni rari vini polacchi. I gastronomi addetti alla mensa prepareranno per i pranzi ufficiali anche 11 pesto, salsa tradizionale di Liguria, assillati però da una domanda: 'Gli piacerà?-. Guido Copplni