La Stampa - Consultazione Archivio

Maser-Oersted, è vera TROFEO BARACCHI A Trento successo dell'italiano e del danese Maser-Oersted, è vera Gara modesta, bravo Francesco ma il compagno è crollato nel finale - Al limite migliori Caroli e Wilson, secondi al traguardo - Hinault-LeMond (settimi) deludono • Troppi corridori hanno pensato solo all'ingaggio DAL NOSTRO INVIATO . TRENTO — Ci sono due' modi di interpretare il'44° Trofeo Baracchi, ieri da Borgo Valsugana a Trento, km 96,600, primi Moser-Oersted, secondi Caroli-Wilson: \ a) lia vinto Moser, il suo compagno danese gli è stato quasi d'inpaccio negli ultimi 30 chilometri, grande Moser, evviva Moser; ! b) Caroli e Wilson, italiano è australiano, entrambi senza grossi precedenti a cronometro, sono arrivati a soli 24" e dunque sono loro i vincitori morali e tutte le altre coppie hanno deluso, su tutte quella, naufragatissima, di HinaultLeMond, settimi a.5'09. A varie il fatto che è bt 9far convivere^ dui terpretazioni, noi propendiamo per l'evviva.al secondi più ancora che al primi, sulla base di considerazioni assortite, che mettiamo giù senea gerarchia. Moser e Oersted si erano allenati insieme in Colombia, erano fiduciosi, sono i due primatisti dell'ora, Moser assoluto l'altro a livello del mare. Moser correva sulle conosclutissime strade di casa. Oersted è crollato nel finale, quando ha perso contatto, su una salitella ed ha-persino sbagliato alcune curve, però nella fase centrale della corsa ha dato qualcosa di buono (è partito malissimo ed è arrivato peggio, ma per alcuni chilometri è stato Oersted). Moser, puntuale enonne salvatore della patria, ce l'Ita messa tutta sia per limpegno morale davanti alla sua gente (molta sul percorso, non mol-r ta a Trento: ma forse ti grani sole, ha spinto tanti al pic-nic fuori città), sia per l'ingaggio sicuramente alto, sia perché così il Trofeo Baracchi diventa la sua massima vittoria nell'anno, mentre nel 1984 il successo in coppia con HInàult fu soltanto la coda a record dell'ora, Sanremo e Giro. Se si applaudono però Daniele Caroli e Michael Wilson, si rimpiccioliscono il Baracchi è i'suoi presunti protagonisti. Vero, ma che che colpa abbiamo noi? Salvato anzi osannato Moser che, grandissimo e generosissimo net darsi, ha vinto praticamente da' solo, U„ resio' è ' desolazione '■quasi offensiva verso Mino 'Baracchi e'Hjfntofe ti Trentino^ che hanno dato entusiasmo lavoro ingaggi. Hlnault e LeMond hanno finito ridendo di noi e sorridendo di se stessi. La media del vincitori è stata di 48,939, inferiore a quella dello scorso anno, 50,591.1- giovani cronomen italiani Oiovanmttl (con Braun) e Claudio Vandelli (con Freuler) hanno fatto meno di Caroli, assolutamente non cronoman, accoppiato al non fenomeno Wilson. Lo stesso Caroli, romagnolo di 26 anni, è emerso dopo una stagione matta, primo in primavera nella Milano-Torino e nel Giro di Campania, fuso al Giro e al Tour, e non possiamo certo »fidarci» in pieno di lui per il futuro. Infine, per tenere un discorso morale oltre che tecnico, troppi personaggi di questo Trofeo Barac- chi sono apparsi dediti alla rapina (d'ingaggio) mi riguardi di un'organizzazione slgnorona, alla marchetta di giornata. Cosi, nonostante il gran sole, la buona folla, l'ordim d'arrivo moseriano, proprio non ce la sentiamo di parlare di una fulgida giornata di sport. E ora precipitiamo verso un finale di stagione vacuo: Moser farà il Giro dell'Emilia del 4 ottobre, ma chissà se il 12 farà il Giro di Lombardia, dipende anche dal clima, se finisce questa gran coda d'estate lui scende di bici; Hlnault ha chiuso ieri. Resta a dire della corsa, già. Al km 23,500 Hinault-LeMond erano primi con 7 secondi su Gorospe-Indurain, 11 su Caroli-Wilson, 14 su BernardWiss e Moser-Oersted. Poi Hlnault e compare crollavano per ■ vie interne, cioè sema nessun curioso accidente. Al km 51400 già Moser con .7 secondi sii Caroli, 53 su Gorospe, Hlnault ottavo'.a l'44. Al controllo del km 68,800 Moser con 5 secondi su Caroli, V22 su Bernard-Wlss. Gli spagno¬ li Gorospc e lnduratn si ritiravano, Hlnault e LeMond finivano per. prendere l'ingaggio pieno. Gian Paolo Ormezzano ORDINE D'ARRIVO (km 96,6): 1. Moser-Oersted (Dan) 1 ora 58"26", media 481939; 2. Caroli-Wilson (Aus) a 24"; 3. Bernard (FrahWiss (Svi) a 2'; 4. Braun (Ger)-Qlòvanmttla 2'47"; 5. Gistger-Demlerre (Svi) a3'56"; 6. Calovi-Magnago a 4'2"; 7. Hinault(Fra)-LeMond (Usa) a SV";; 8. Freuler (Svi)-Vandelli a 5'44"; 9. Crlquiellon-Matthiis (Bel) a 5'48"; 10. Corti-Torelli a 87"; 11. Mllani-Pagnln a 8'48". n Tremo. Moser (a sin.) e Oersted in azione nel Trofeo Baracchi: hanno battuto Caroli-Wilson per 24"