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Anche un elicottero per la caccia ai due cani che seminano terrore Hanno già sbranato settanta pecore in Val Soana Anche un elicottero per la caccia ai due cani che seminano terrore Uomini del soccorso alpino, veterinari e volontari stanno dando la caccia a due grossi cani randagi, che in questi giorni hanno provocato una strage di pecore all'Alpe Lazln, nel cuore del Parco del Gran Paradiso, in territorio di Ronco. Gli animali facevano parte di un folto gregge di Alda Giustat, allevatrice delia Val Soana. Ne sarebbero morti almeno settanta, ma anche gli altri cinquanta rischiano uguale sorte. «Non siamo ancora riusciti a capire come mai i cani siano saliti cosi in alto, ad óltre duemila metri. E' da escludere però die.stano infetti da rabbia' spiega Gualtiero Richard, veterinario dell'Ussl 38. Il gregge era Incustodito, in una zona apparentemente al riparo da ogni pericolo. ,1 cani lo hanno attaccato, ferendo alcune pecore éfl'uccl-:] dendone un paio. Le altre sono fuggite a rotta di collo, terrorizzate dal pericolo imminente. E cosi facendo si sono condannate a morte, finendo nel burroni] che si spalancano a fianco degli stretti sentieri di montagna. Alcune sono sopravvissute al salto nel vuoto, ma è bastata una frattura agli arti per lmmobllzzarle dove anche 1 soccorsi non possono, arrivare. Il danno materiale é notevole, si parla di dodici milioni. Ieri mattina l'assessorato regionale all'agricoltura ha disposto l'Intervento-di un elicottero per portare in alta quota i cacciatori delegati ad uccidere o catturare i cani. La loro dotazione comprende infatti anche siringhe ipodermiche, difficili però da utilizzare a grande distanza. , In ogni caso i cani dovranno essere trasportati a Torino, per gli esami che possano escludere ogni pericolo di contagio. In luglio analogo allarme era scattato a Prassinetto, non lontano da Ronco. Dopo qualche settimana però i «predatori» furono catturati: si trattava di povere ber stlole abbandonate dal loro padroni. if Traffico a singhiozzò per alcune ore e una colonna' di autoveicoli lunga un palo di chilometri, Ieri mattina versò le 10,30 sull'autostrada Torino-Milano, per il ribalta mento di un autocarro OM 70 sul ponte del torrente Malone tra 1 caselli di Chlvasso e Brandlzzo. L'automezzo viaggiava in direzione di Torino ed era condotto da Adriano: Plorean, 23 anni, Fontanelle (Treviso). E' andato a sbattere contro il guard-raii del, ponte del torrente rovesciandosi su di un fianco suiralfalto. Il Florean è ricoverato al l'ospedale di Chlvasso. it Roberto Orandòlinl, 16 anni, Santhlà, via Sardegna 1, è ricoverato al,'Otò In gravissime condizioni in seguito ,ad un Incidente stradale; i stato investito ad Agile, mentre viaggiava sul suo ciclomotore, da una 131 guidata da Luigi Marta, 51 anni, di Torre.