L'anziano Tichonov lascia di Fabio Galvano

L'anziano Tichonov lascia Il premier sovietico (80 anni) è sostituito da Ryzhkov (56) L'anziano Tichonov lascia Annuncio del Cremlino ieri sera: il cambio della guardia porta alla guida del governo un tecnocrate che è tra gli uomini di fiducia di Gorbaciov - Lettera del vecchio primo ministro al Presidium: «La mia salute si è molto deteriorata» - Era succeduto a Kossyghin, nel 1980 DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — Quasi a sorpresa, mentre gli occhi del mondo erano puntati sull'incontro di Washington fra Reagan e Shevardnadze, 11 Cremlino ha annunciato Ieri sera 11 cambio della guardia al vertice del governo. Si è dimesso 11 primo ministro Nikolaj Tichonov. ottantenne, che dopo 15 anni trascorsi come «vice» e «primo vice» era succeduto in quella carica a Kosslghin nell'ottobre 1980; lo sostituisce NlkolaJ Ryzhkov, che proprio oggi compie 56 anni, tecnocrate e grande esperto di problemi economici, ma soprattutto uomo di fiducia di Gorbaciov. E' stato lo stesso segretario generale, come riferisce l'agenzia Tass, a proporre la no- ' mina di Ryzhkov nel corso di una seduta del presidium del Soviet Supremo, convocata per discutere la richiesta di dimissioni giustificata da Tichonov con «motivi di salute». Nelle ultime settimane il premier uscente era stato cospicuamente assente dalla vita pubblica; in particolare 11 suo nome non era stato fra la ristretta cerchia di coloro che il 16 settembre avevano messo a punto, a una riunione straordinaria svoltasi al Cremlino, 11 mandato della delegazione sovietica a Ginevra e le linee conduttrici per la missione di Shevardnadze negli Usa. Nulla lascia dubitare sul «motivi di salute»; soprattutto perché non avrebbe altre spiegazioni logiche un cambiamento al vertice di governo nella fase finale dei preparativi" al XXVII congresso del pcus ({issato per 11 prossimo febbraio). L'età del premier, d'altra parte, lasciava supporre un suo pensionamento in tempi non lunghi. Tichonov lascia anche 11 Politbjuro, nel quale era entrato nel 1978. «Lo Btato della mia salute — afferma la sua lettera, letta da Andrej Gromyko nella sua veste di presidente del Presidium — è considerevolmente deteriorato di recente. L'insistente parere dei medici è che io ponga termine alla mia attività e che, di conseguenza, mi dimetta: Nel messaggio, indirizzato di persona a Gorbaciov, Tichonov si dice ^costretto a chiedere (...) il pensionamento per motivi di salute-. La lettera prosegue: 'Desidero assicurare al Comitato Centrale del nostro partito leninista, al Politbjuro e a te personalmente, Michail Sergeevlch, che nella misura delle mie capacità sono disposto a svolgere i compiti che mi saranno assegnati-. La sua ricca esperien¬ zaconpqarsirinto•gmdesoplapPRtonn za potrebbe quindi essere ancora utilizzata nei mesi a venire, in particolare nella preparazione del piano quinquennale che sarà fra gli argomenti centrali in discussione al congresso. Decidendo di 'soddisfare la richiesta di Nikolaj Tichonov-, Gromyko ha sottolineato a nome del presidium il •grande contributo- del premier uscente alla 'gestione dello sviluppo economico e socio-culturale del Paese-; poi Gorbaciov, come riferisce la Tass. ha preso la parola proponendo «su incarico del Politbjuro- la nomina di Ryzhkov. La risoluzione, sottolinea l'agenzia del Cremlino, «é stata approvata all'unanimità-. La cerchia dei •fvedicopeesrerepoikdiE«imdutrcaPall'ippl vertici dell'Urss si arricchisce di un altro anello. Ryzhkov, che ha esordito con 1 ringraziamenti rituali per quel 'grande onore.., ha espresso l'impegno a -dedicare ogni energia per giustificare la fiducia del partito e del popolo-. Egli completa la troika emersa con Gorbaciov, e di cui 11 terzo elemento è Egor Ligaclov (considerato «ideologo» del partito e da molti indicato come «numero due» del Cremlino). Tutti e tre hanno infatti la doppia carica nella segreteria e nel Politbjuro: Ryzhkov, che ha alle spalle una carriera nell'industria pesante, vi è approdalo rispettivamente ai plenum del novembre 1982 e dell'aprile scorso. Viceministro dell'industria pesante nel '75, primo vicepresidente dell'ente per la pianificazione nel '79, nel Comitato Centrale dall'81, è da molti considerato il maggiore artefice, In seno alla segreteria, della- politica economica di Gorbaciov. Fabio Galvano Mosca. Tre membri del Politburo durante una riunione del 29 dicembre del 1983: da sinistra Nikolaij Tikhonov e, dietro, Victor Grishin e Mikhail Gorbaciov che, all'epoca, non era ancora il segretario pcus fdliii i bi i

Luoghi citati: Ginevra, Mosca, Urss, Usa, Washington