Pluto e Tintin nuovi alpinisti

Pluto e Tintin nuovi alpinisti fumetti & montagna Pluto e Tintin nuovi alpinisti C'è Tintin sull'Hlmalaya, Pluto «allegro alpinista», Blbl e Bibò che si cimentano in quota, Mandrake versione scalata, un Gordon sciatore (sul pianeta Mongo). La montagna a fumetti — •■Picchi, Piccozze e Balloons-: 250 tavole e 9 sale d'esposizione al Museo Duca degli Abruzzi — non era stata finora conquistata dagli studiosi, fermi al «luogo letterario.. Ora tre ricercatori, Erik Balzaretti, Marco D'Apente e Gloria Fava, hanno fatto giustizia collezionando strips di vari Paesi ed epoche, tavole di copertina, vignette. La scorribanda risulta piacevole ma anche istrut¬ tiva perché l'immagine disegnata ci accosta a una natura polimorfa. C'è il volto epico, alla Beltrame, di sciagure fra ghiacci e cieli lividi, quello sportivonazional-patriottico (chi ricorda ancora «Balillino» e le sue imprese?), ma anche l'autoironico, il coreografico da Far West, l'oniricogoticheggiante caro al filone fantasy. Uno scenario, quindi, che smaschera i protagonisti con la risata oppure dona loro un'identità attraverso la sfida uomo-natura, o ancora lì avoca a sé, miticamente, come il Giovanni Castorp di Mann. In ogni caso, un luogo-verità. Per chi ama l'arrampicata è divertente curiosare fra le strisce, che alternano racconti verosimili a strafalcioni di tecnica alpina (neppure l'accuratissimo Hergé — scusabile solo in quanto belga — vi sfugge), ma pure l'intenditore di fumetti, grazie alle molte chicche offerte, saprà farne tesoro. E il futuro? Nelle cartoon stories attuali, l'ambiente metropolitano diviene sfondo unitario a racconti sempre più «situazionisti.., interiorizzati, che non saprebbero maneggiare l'uomo di natura. Il vero boom giunge invece dalle avventure alla Ende, con mostri, guglie e oceani glaciali: una montagna che si trasfigura per tornare, dopo tante, rassicuranti vittorie alpinistiche, a cifra dell'ignoto, e. bn.

Persone citate: Beltrame, Ende, Erik Balzaretti, Gloria Fava, Mann, Marco D'apente