Slitta per ora a Foro Bonaparte un altro aumento di capitale

Slitta per ora a Foro Bonaparte un altro aumento di capitale Si è riunito il sindacato di blocco della Montedison Slitta per ora a Foro Bonaparte un altro aumento di capitale MILANO — E' durata meno di due ore la riuntone del sindacato di blocco della Montedison, la prima occasione ufficiale di incontro tra i maggiori soci della holding chimica dopo la battaglia sulla Bi-Invest. L'ordine del giorno del vertice che si è tenuto dalle 17 alle 19 in Foro Bonaparte (a tre mesi esatti dall'ultima riunione) prevedeva l'esame dei conti della Montedison e l'eventuale aumento di capitale. I membri del sindacato (tra i nuovi era presente Raul Cardini) hanno preso atto del successo dell'operazione di ricapitalizzazione per 110 miliardi varata nell'estate scorsa. Si è deciso Invece di soprassedere, per il momento, a! varo del nuovo aumento di capitale per un importo di circa 500 miliardi che, secondo 1 programmi impostati nel giugno scorso, avrebbe dovuto delinearsl in questi giorni. Nuovi e vecchi soci del sindacato di blocco hanno stabilito di rinviare per il momento ogni scelta formale, in attesa che giungano chiarimenti sull'assetto definitivo della holding. Il presidente della holding Mario Schlmbcrni si è limitato cosi a prendere atto di una sostituzione all'interno dei partecipanti al sindacato di blocco; esce Giuseppe Glisentl, stretto collaboratore di Carlo Bonomi, ed entra al suo posto Sergio Ceccuzzi, consigliere della Gemina e stretto collaboratore, all'in terno della Sml, del gruppo Orlando. Non si è parlato, invece, di una ridefinizione del compiti del sindacato né di una eventuale rlslstemazlone della presenza della Fondiaria al l'interno del sindacato di blocco che governa la Monte dlson (a sua volta la holding di Foro Bonaparte controlla il 25% della compagnia fiorentina). L'eventuale resa dei conti, insomma, è rinviata di alcuni mesi. Una prossima riunione, tra l'altro, potrebbe sancire la nomina di un secondo vicepresidente che dovrebbe af fiancare Franco Mattel e che sarebbe gradito a Mario Schimberni. u. b.

Persone citate: Bonaparte, Carlo Bonomi, Franco Mattel, Giuseppe Glisentl, Mario Schimberni, Raul Cardini, Sergio Ceccuzzi

Luoghi citati: Milano