Invalido idoneo solo per la leva

Invalido idoneo solo per la leva Vicenza, denunciato il caso Invalido idoneo solo per la leva L'Usi: «Ha un'insufficienza mentale» - La madre: «Lo rivoglio» NOSTRO SERVIZIO VICENZA — Dall'8 settembre di quest'anno svolge servizio militare a Pordenone. Si chiama Flavio Roso, ventanni, di San Vito di Leguzzano in provincia di Vicenza. Per l'Usi vicentina è Invalido civile dal 23 marzo 1983 per -insufficienza mentale che comporta una invalidità del 45 percento-. Adriana Roso, madre di Flavio, accusa con toni disperati: -Alla visita di leva, lo scorso anno, mio figlio è stato riconosciuto idoneo al servigio militare. Nessuno gli ha creduto, non l'hanno nemmeno inviato all'ospedale militare convinti che Flavio recitasse la commedia e che il suo handicap fosse soltanto una trovata per evitare il servizio. Assurdo. Rivoglio Flavio a casa-. Idoneo al servizio militare, Invalido civile per l'Unità sanitaria locale, la vicenda del giovane Flavio Roso fa discutere tutta Vicenza. Incredulità, ma soprattutto disapprovazione. Anche perché in questi giorni ha preso posizione ufficialmente il primario della divisione di neurologia dell'ospedale di Thiene, Paolo Conte, che per molto tempo ha avuto in cura 11 ragazzo e che già 11 13 giugno scorso aveva rilasciato una diagnosi ben precisa: -Cefalee, reazioni di ansia e disturbi del comportamento, insufficienza mentale lieve da cerebropatia infantile-. Rifiutato dalle scuole normali, per Flavio Roso si sono aperte soltanto le porte delle scuole differenziali, con altri ragazzi gravemente handicappati. Vent'anni insomma di emarginazione. Poi, improvvisamente, l'ufficio leva di Verona trova Flavio idoneo. Una guarigione che ha del -miracoloso-, ma che non convince ovviamente il professor Conte. f. mo.

Persone citate: Adriana Roso, Flavio Roso, Paolo Conte

Luoghi citati: Pordenone, San Vito Di Leguzzano, Verona, Vicenza