II psi si spacca a Genova «Non cediamo alla dc»

II psi si spa€€a a Genova «Non €&diamo cilici de» Cerofolini e Baget-Bozzo contro la giunta pentapartito II psi si spa€€a a Genova «Non €&diamo cilici de» OENOVA — Aumentano le tensioni nel psi genovese per la formazione della giunta comunale: da numerosi esponenti della sinistra è venuta ieri una netta presa di posizione contro la formazione di una maggioranza di pentapartito a Palazzo Tursi. Il sindaco uscente Fulvio Cerofolini e 11 deputato europeo Baget-Bozzo sono scesi In campo — con accanto il vicesegretario provinciale Giancarlo Giglio e 1 segretari regionali aggiunti della Cgil Roberto Nason e Roberto Timossl — di fronte alla platea stracolma del cinema Palazzo (l'ex Sala Sivorl nella quale fu fondato 11 partito socialista). Pur dicendo di non volersi mettere contro le decisione del partito, la sinistra socialista è convinta che la scelta di rompere con i comunisti al Comune e stata presa senza una approfondita consultazione con la base. «7/ problema non è la mia posizione di sindaco — ha ribadito Fulvio Cerofolini — non c'è nulla di-personale-nella mia battaglia, ma ritengo che cedendo alla ■democrazia cristiana il partito socialista faccia un grave errore». •Questa manifestazione — ha esordito' Gianni Baget Bozzo — non vuole essere contro qualcuno, ma solo un' occasione per approfondire un dibattito, affrontare alcuni dei problemi di una città che si trova di fronte ad una azione di modernizzazione che deve avvenire, per avere successo, con un vasto consenso sociale». L'eurodeputato ha attaccato la professoressa Luisa Massimo, oncologa di fama internazionale, candidata della de alla carica di sindaco. -La signora Massimo non ha' un programma — ha detto — non esiste una visione politica. Il pentapartito nasce come una formula politica senza volto, bisognerebbe invece dargli un volto». L'altra sera a Genova è giunto ron. Intlnl, direttore àeìVtAvantil», che ha partecipato ad alcune assemblee lntersezlonali. «La scelta di pentapartito è necessaria nell'interesse di Genova ed è stata fatta dal partito che nel direttivo provinciale del luglio scorso aveva approvato all'unanimità questa decisione».

Persone citate: Cerofolini, Fulvio Cerofolini, Giancarlo Giglio, Gianni Baget Bozzo, Luisa Massimo

Luoghi citati: Genova