Jane Fonda (a sorpresa) contro il porno-business

Jane Fonda (a sorpresa) contro il porno-business L'ex Barbarella, d'accordo con Miss America; senza censura il Paese crollerà Jane Fonda (a sorpresa) contro il porno-business DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK — La presa di posizione è sorprendente: Jane Fonda imole la censura della pornografia. E non la vuole solo in base alle sue convinzioni femministe, ma anche In base al suo patriottismo. La pornografia, ha dichiarato l'attrice al Ladies Home Journal, è un fenomeno così dilagante che «danneggia la nazione». E' già sorprendente il fatto che Jane Fonda, la contestatrice per antonomasia degli Anni Sessanta, la pacifista della guerra del Vietnam, parli a un giornale dell'establishment come il Ladies Home Journal. Lo è ancora di più il particolare che dimentichi I proprll trascorsi audaci (ricordate «Barbarella» di Roger Vadlm, in cui impersonava una futuristica eroina dagli insaziabili appetiti sessuali?) Ma è il tono delle sue di¬ chiarazioni che lascia a bocca aperta. «Dobbiamo censurare la pornografia» ha detto l'attrice nell'intervista. «Ci deve essere uno sforzo concertato da parte di tutti coloro che formano la nostra cultura, legislatori, registi, editori, per abbassare la temperatura e fermare questa ossessione per il sesso». •Bisogna dare la precedenza» ha proseguito Jane Fonda, che è sposata e ha due figli «alla caccia a quanti si arricchiscono con la pornografia, da oggi all'eternità. In caso contrario, assisteremo al collasso della nostra nazione». L' attrice ha rivelato di essere arrivata a questa conclusione ormai da tempo, e di attenersi a questi principi anche nella scelta del suoi film. Jane Fonda, che ha il completo appoggio del marito Tom Hayden, anch'egll un ex contestatore (fu arrestato alla Convention democratica di Chicago nel '68), non è stata la sola a levarsi contro la pornografia. Ha fatto eco all' attrice la nuova miss America, una ragazza tutta acqua e sapone del Mississipl, Susan Akln, che partecipa ai concorsi di bellezza da quando aveva 5 anni, e che ha programmato le sue vittorie col computer. Miss America ce l'ha con le canzoni rock che celebrano il sesso, anche ambiguo, in maniera troppo sfacciata. «Sono diseducative» ha affermato. «Le ascoltano 1 bambini. La pornografia in America, per la cronaca, è davvero dilagante. I cinematografi abbondano di pellicole oscene e In edicola sono in vendita centinaia di pubblicazioni. Circolano inoltre pellicole e giornali che sfruttano i minorenni e sono oggetto di continui processi. Il giro di affari è enorme, ed è in parte controllato dalla mafia. New York. Per l'attrice americana Jane Fonda la pornografia è un fenomeno cosi dilagante che «danneggia la nazione»

Luoghi citati: America, Chicago, New York, Vietnam