Regina con la moda delle nonne

Regina con la moda delle nonne MORTA LAURA ASHLEY: HA VESTITO DONNE E CASE Regina con la moda delle nonne Cominciò nel Galles, disegnando tovaglioli].! - Ora aveva un impero con 4 mila dipendenti LONDRA — E' morta Laura Ashley, fondatrice dell'impero della moda di linea vittoriana che porta 11 suo nome. Aveva sessantanni. Da nove giorni era in coma all'ospedale di Coventry, dopo una caduta dalle scale nell'abitazione della figlia Jane a Costwold. Con quel senso imprenditoriale e quella creatività che vengono meno all'Inghilterra di oggi, aveva creato una vasta organizzazione commerciale, aveva trasformato per poche, sterline le ragazze francesi, Italiane, svedesi e persino giapponesi in romantiche creature tipo Cime tempestose, ma anche evanescenti Turner. Aveva sfornato asciugamani, lenzuola, tende, paralumi, stampati a fiorellini discreti e campagnoli, tutto In cotone, e aveva avuto 11 buon gusto di non firmare con le proprie cifre, come fanno ormai tutti. Firmava invece con il suo tipo di gusto: un oggetto, un negozio di Laura Ashley portava lo stile di questa donna geniale, che lascia 180 negozi sparsi nel mondo, dieci fabbriche, quattromila dipendenti. Era il marito Bernard l'amministratore del colossale fatturato: l'anno scorso oltre cento milioni di sterline (260 miliardi di lire). Laura Ashley era una donna dagli occhi lunghi lunghi e sottili, molto timida, anslo- sa di mantenere le proprie distanze. Abitava in Francia, in un castello in Piccardia tra 11 sontuoso e 11 delizioso che usava nelle sue illustrazioni (aveva pubblicato vari libri sulla decorazione, sulla casa). Tornava raramente In Inghilterra perché era residente all'estero, 11 che, in effetti, significa che non pagava le formidabili tasse del suo Paese. A Maldenhead possedeva un'altra dimora lussuosissima che usava anche come base commerciale. Aveva inoltre un aereo privato e un aereo della ditta che usava per i suol dipendenti, uno yacht e tutti quel simboli di chi ha avuto successo. La nuova «linea* di Laura Ashley aveva rigettato 1 fio¬ n 1 e i i . , e a e a n a o i a ¬ rellini discreti e aveva seguito il riflusso. Con Jane Clifford, storica dell'arte, aveva riscoperto 1 disegni impero, stoffe borghesi del '700 e dettava un addobbo per la casa di colore su colore, di baldacchini fatti di cotone stampato da lei e di ragazze con cappelli alla Oalnsborough e casacche alla Vanessa Redgrave. Era fondamentalmente inglese, vendeva quel buon gusto anglosassone che una volta si trovava solo nei profumi campagnoli di Floris e a Oermyn Street. Era nata in Galles e si vedeva dal lineamenti un po' duri che era celtica: in Galles tornava e comunque 11 aveva la base delle sue operazioni, in una ex stazione ferroviaria che aveva comprato nel 1951 ed aveva modernizzato. Se ne occuperanno i quattro figli, e specialmente il formidabile marito Bernard che Laura aveva sposato nel 1849. La fortuna di Laura Ashley1 era cominciata quando, sul tavolo di cucina, aveva iniziato a disegnare tovagliolinl da tè In stile romantico; vendeva cosi 1 suol disegni a negozi raffinati come Liberty e poi apriva la sua base a Plmlico (vicino a Chelsea) con due negozi e un laboratorio. Immediatamente esplodeva lo stile Laura Ashley con le code del turisti americani che venivano a comprare prima a Londra e poi si servivano a casa loro quando i negozi della Ashley cominciavano a spuntare in ogni città degli Stati Uniti. Le sue idee erano sofisticate ma pratiche: gli ultimi catalo ghl, illustrati con fotografie in stile Vogue, esortavano all'ordine postale; il testo era di Nlck Ashley, suo figlio minore; gli sfondi di colonne di pietra e parchi bellissimi appartenevano a qualche casa Ashley. Persino 1 dettagli del salotto, delle camere da ospiti, gli accostamenti sul neogotico o accanto al Regency, erano sperimentati In qualche casa di famiglia. Diceva: «Con ispirazione, pazienza e l'uso del colore si può fare tutto da soli, trionfalmente: Gaia Servadio I.nura Ashley: aveva fondato l'impero della moda «vittoriana»

Luoghi citati: Francia, Galles, Inghilterra, Londra, Plmlico, Stati Uniti