Caccia: un morto, 6 feriti Vietato sparare a camosci

Caccia: un morto, 6 feriti Vietato sparare a camosci Polemiche dopo la prima giornata venatoria Caccia: un morto, 6 feriti Vietato sparare a camosci In Val Pellice ne sono stati abbattuti 31 capi, mentre la «quota» era di'Jsm^MjmM.MMm..&®*.. disgrazia mortale II primo giorno di caccia, che in provincia di Torino ha causato un morto oltre a sci feriti non gravi, ha rinnovato le consuete polemiche tra gli appassionati di questa attività sportiva e 1 più accesi contestatori. Secondo 1 primi dati domenica si è registrata l'uccisione di 31 camosci nel comparto alpino della Val Pellice, an-' che se il plano di abbattimento prevedeva ne venlssero,;uc- cisl solo 20. Ter questo, In tutta la zona, non si potrà più sparare a questo animale. Probabilmente in settimana 11 provvedimento verrà esteso a tutta la provincia. Sempre domenica le guardie venatorie hanno scoperto alcuni cacciatori disonesti. Sui monti di Sauze di Cesana uno ha ucciso, un capriolo e si è dato alla fuga. Inseguito è stato individuato e bloccato. Altro episodio sul monti di Bussoleno; stavolta la vittima è stata un piccolo di camoscio. In entrambi i cast la contravvenzione prevede 11 pagamento di un milione. Poi ci sarà la denuncia alla magistratura con processo penale, In quanto la selvaggina protetta è di proprietà dello Stato. A Clrlè un cacciatore è stato sorpreso senza alcun permesso. Per quanto si riferisce all'incidente mortale solo nel prossimi giorni sarà possibile chiarire se 11 decesso del pensionato Giuseppe Oribaldo è stato causato da un Incidente di caccia oppure se Giuseppe Camino, 65 anni, di Oassino, ha sparato con l'intenzione di uccidere. Ieri 11 pretore di Chlvasso, Repelli, ha compiuto un accurato sopralluogo nella zona di Castiglione Torinese dove, cinque minuti •dopo le sette di domenica, è avvenuto 11 fatto. SI è cercato di capire perché l'omicida non si è reso conto della presenza dell'altro cacciatore. •Avevo preso di mira una lepre che era sbucata fuori all'improvviso — ha detto al carabinieri —. Non ho visto nessuno in quel momento». Ma la versione presenta alcuni punti deboli. Giuseppe Oribaldo Infatti, che era risalito da un pendio erboso verso 11 sottobosco, si trovava su una piccola radura sabbiosa priva di ostacoli. Inoltre la rosa del proiettili, che, diretta verso una lepre, avrebbe dovuto finire verso il basso, ha raggiunto il pensionato alla tempia. Cosa è realmente accaduto? Giuscppc Camino, 65 anni

Persone citate: Giuseppe Camino, Giuseppe Oribaldo

Luoghi citati: Bussoleno, Castiglione Torinese, Sauze Di Cesana, Torino