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Grandi manovre al Palio di Asti Oggi tutti in pista contro Aceto Grandi manovre al Palio di Asti Oggi tutti in pista contro Aceto NOSTRO SERVIZIO ASTI — Colpo di scena Ieri alle prove del Palio. Il borgo della Cattedrale ha mandato In campo Leonardo Viti, detto «Canapino», uno del più esperii fantini senesi, al posto del giovane astigiano Enzo Ascolese. E' stata una mossa di «Aceto» per aumentare la pattuglia dei fantini •amici»? Lo si vedrà oggi pomeriggio in Campo del Palio quando scenderanno in pista (due batterle e la finale) 1 17 rappresentanti del 13 rioni cittadini e del quattro centri della provincia. Asti vive i moment! della viglila con crescente interesse. Ieri sera In tutti 1 borghi si 6ono svolte le -cene propiziataci-. Grande fermento al rione 3T (Tanaio-TrlncereTorrazzo) che non vince dal 1033 e ha ingaggiato per sfatare la tradizione avversa Andrea De Cortes, detto «Aceto», 11 fantino che vanta 13 vittorie a Slena. Aceto che lo scorso anno portò 11 Palio al rione San Martino-San Rocco potrà contare oggi su numerosi appoggi. Con l'arrivo di Canapino sono saliti a sette 1 fantini della scuola senese che af¬ fronteranno gli astigiani (ma ci sono anche un novarese, Fabio Mollnaro, e un paggio di Legnano, Luigi Croci). La corsa si svolgerà «a pelo», cioè senza sella, secondo gli antichi regolamenti (le prime notizie sul Palio di Asti risalgono al 1275) che consentono l'uso del frustino per ostacolare cavalli e fantini avversari. Stamane in ogni rione ci 6arà la benedizione del cavalli (controfigure del purosangue da decine di milioni che verranno poi portati in pista nel pomeriggio). Alle 14 da piazza del Duomo si avvlerà 11 grande corteo storico con oltre ottocento personaggi in costume medioevale. Ogni borgo rievoca con attenti tableaux vivants momenti figure del 1200, al tempi del libero Comune astese. Il corteo attraverserà il centro storico della città e giungerà in campo del Palio dove sono state allestite le tribune (oltre ventimila posti) e l'anello in terra battuta sul quale corrono 1 cavalli, Il drappo del Palio 6arà portato dal Carroccio trainato dal buoi. OH altri premi sono: le monete d'argento, gli speroni, il gallo vivo, la coccarda e l'ironica acciuga con insalata che andrà al rione giunto ultimo in finale. E c'è già chi pensa alla edizione dell'86, quella del ventennale Oa manifestazione astigiana è infatti rinata nel 1967, dopo una interruzione di oltre trent'annl). C'è una proposta che vorrebbe una doppia corsa del Palio: la prima a maggio nella storica' piazza Alfieri e la seconda a settembre con la partecipazione, oltre che del borghi astigiani, del Comuni che nel Medioevo hanno avuto stretti legami con Asti. -Il Palio presentato domenica scorsa a Milano è stato un successo — commenta Sergio Panza, rettore del borgo di San Silvestro — potremmo ad esempio invitare anche Alba, Legnano, Firenze, Orléans, Lione o Ginevra-. Sarebbe un «Palio aperto» destinato certo a far discutere. Sergio Miravalle i Asti. Il fantino «Aceto» ieri durante la prova generale del Palio (Foto Giovanni Giovannino 1dp