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Sorpresa, Urano azzurro (tutta colpa del metano) Voyager-2 l'ha fotografato a colori per la prima volta Sorpresa, Urano azzurro (tutta colpa del metano) NEW YORK — Urano, il settimo pianeta del sistema solare, appare di colore azzurro nella prima fotografia a colori, scattata il 15 luglio dalla sonda americana Voyager-2 da una distanza di 246 milioni di chilometri. L'eccezionale immagine astronomica è stata messa a disposizione della stampa dal Jet Propulslon Laboratori/, l'organismo della Nasa che organizza il programma delle sonde spaziali. La fotografia — è stato spiegato — è la risultante di tre immagini scattate con filtri azzurro, bianco e arancione. Quattro dei cinque satelliti del pianeta, Ariel, Umbrie!, Titanio e Oberon, appaiono sullo sfondo celeste come puntini bianchi appena visibili, pur essendo stata accentuata artificialmente di circa dieci volte la loro brillantezza. Il quinto satellite, Miranda, non compare, forse perché troppo debole o perchè nascosto dietro la massa del pianeta. Non si vedono rieppure le grandi nubi e i nove anelli dai quali Urano è circondato. Il colore azzurro di Urano dipende dalla presenza di metano nella sua atmosfera. Questo gas assorbe la componente rossa della luce solare per cui predomina quella azzurra nella luce che viene riflessa dal pianeta. Voyager-2 venne lanciato dagli americani più di otto anni fa, il 20 agosto 1977. Il 24 gennaio '86 la sonda «sfiorerà» il pianeta ad una distanza di 106 mila chilometri. Insieme alla gemella Voyager-1 ha già fornito, durante la sua lunga odissea nello spazio, 70.000 immagini di Giove e Saturno e dèi loro satelliti. L'immagine ora elaborata dal Jet Propulsion Laboratory ha grande importanza per l'esatto orientamento degli strumenti scientifici di bordo durante la fase di 'incontro ravvicinato» col pianeta, orientamento che sarà basato partendo dalle posizioni acquisite dai satelliti.