Settembre musica Pagine sacre poi Uto Ughi

Pagine sacre poi Uto Ughi SETTEMBRE MUSICA Pagine sacre poi Uto Ughi Con il Requiem tedesco di Brahms (stasera al Teatro Regio, ore 21) prende il via per Settembre Musica una serie di appuntamenti musicali di grande rilievo. Milovan Horvath, che ricordiamo a Torino come direttore di Fidelio, guiderà l'orchestra e il coro del Regio; soprano Marion Vcnicttc Moore, baritono Martin Egei. Domani alle 11.30 (chiesa dello Spirito Santo, via Porta Palatina 9) gli allievi e i docenti dell'Istituto di Musica Antica (Stanislao Corderò di Pumparalu» si esibiranno nel concerto finale del corso estivo che si tiene ogni anno nel Cuneese. Nel pomeriggio (ore 16, chiesa dei Santi Martiri, via Garibaldi 25) l'Orchestra e il Coro dell'Accademia Stefano Tempia diretti da Alber- lo Peyrctti offriranno al pubblico due grandi pagine sacre: il De profundis di Michel-Richard Delalande e il Te Dcum di Marc-Antoinc Charpentier (l'introduzione di quest'ultimo continua a suscitare brusii di stupore in buona parte del pubblico, perchè altro non c che la arcinota sigla televisiva dell'Eurovisione). Alle 21 di domani (Auditorium Rai) uno degli appuntamenti più attesi, con i violinisti Uto Ughi e Marise Regard, il violista Dino Asciolla, i violoncellisti Franco Maggio Ormezowsky e Alfred Stengel. In programma due capolavori di Schubcrl: il Quartetto in re minore «La morte e la fanciulla'> e il Quinta lo in do maggiore o/>. Ibi. Alla stessa ora (con ripetizione la domenica) la musica uscirà all'aperto con la sfilata di bande in versione anglo-italiana: vi parteciperanno in piazza Castello, via Roma e piazza San Carlo i complessi inglesi The Irish Guards, The Welsh Guards, The Scots Guards. The Rovai State Trumpeters diretti da Mick Lane e la Banda dell'Esercito Italiano diretta da Marino Bartoloni. I. o.

Luoghi citati: Torino