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contagiato Uver^ Nuojtsc^ntri a Birmingham (33 feriti, 92 arres^.AurJs^imala Thatc^er M contagiato Uver^ Bande di giamaicani hanno sfidato la polizia per Finterà giornata - Il governo parla di scontri «pilotati» - Il ministro dell'Interno: «Ma quali frustrazioni sociali? E', solo teppaglia» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — I bagliori dell'incendio scatenato lunedi notte dalla rivolta nera di Birmingham ancora non sono stati domati completamente e l'Inghilterra continua a vivere ore di tensione. Bande di giovani «coloureds» hanno continuato le loro violente incursioni nei quartieri di Birmingham già devastati dalla sommossa malgrado la massiccia presenza della polizia e si sono azzardate a sfidare le forze dell'ordine perfino all'interno dello stesso tribunale dove sono comparsi ieri 1 primi 67 arrestati. Altri incidenti a sfondo razzlale-teppistico hanno agitato anche la notte di Liverpool, in quell'autentico ghetto degli immigrati che è il fatiscente quartiere di Toxteth. Ma l'«allarme generale» lanciato alla polizia dal nuovo ministro degli Interni Douglas Hurd è servito almeno a circoscrivere l'incendio della sommossa. Le ronde degli agenti hannno scoraggiato ) neri dall'emulare i loro compagni di Birmingham anche nelle strade di Bristol, di Manchester, del sobborgo multirazziale di Brixton. alla periferia di Londra, dove nell'estate di quattro anni fa erano scoppiati furiosi scontri. Il pericolo di violenze coordinate in tutto il Paese è dunque scongiurato? Allo Home Office (il ministero degli Interni) è di rigore un'estrema prudenza, abbinata a un'altrettanto ferma decisione a ristabilire «/'ordine, anzitutto- come ha seccamente intimato ieri il premier signora Thatcher. La prudenza è determinata dal fatto che anche ieri, malgrado la presenza d'un migliaio di agenti nelle strade del centro di Birmingham, bande di giamaicani hanno provocato 150 .incidenti-, termine con il quale la polizia designa un largo ventaglio di reati (dalle sassate contro i «bobbles», al lancio di molotov nel negozi dei commercianti asiatici, all'incendio di copertoni e auto). Le conseguenze di questi incidenti sono state meno gravi di quelle di lunedi notte (il bilancio ufficiale resta di due morti): 33 feriti e 92 arrestati. Ma la furia rabbiosa' che ha lanciato decine di neri in furibondi scontri corpo a corpo con la polizìa fin nelle aule del tribunale di Birmingham dimostra che queste bande di giovani sono o esasperate da condizioni di vita fra le più avvilenti in Inghilterra (a Handsworth la povertà e la disoccupazione giovanile toccano livelli record e la promiscuità in abitazioni in rovina accresce il sentimento diffuso di rivolta) o strumentalizzate da elementi esterni. La tesi sostenuta dal governo privilegia questa seconda pista. A innescare la sommossa di Birmingham non sarebbero state quindi la di¬ soccupazione e le miserevoli condizioni di vita (come sostengono i partiti di opposizione) ma i trafficanti di droga che hanno eletto Handsworth come loro quartiere generale, reclutando spacciatori, corrieri e clienti fra i giovani giamaicani. Una serie di arresti in questo ambiente avrebbe spinto i trafficanti, secondo questa ricostruzione, a lanciare la guerrìglia urbana contro la polizia. L'importanza dell'elemento droga e della conseguente criminalità è riecheggiata anclie sulla stampa più autorevole come il Times e il liberale Guardian, che però inquadra 1 maneggi dei trafficanti e la permissività del •rastafarians» (i giamaicani meno integrati nel modo di vivere occidentale, che consentono l'uso dell'hashish) entro un ambiente sociale fra 1 più disperati nell'Inghilterra thatcheriana. Il leader liberale Steel ha pronunciato parole cariche di buon senso, ammonendo il governo a muoversi sveltamente nella giusta direzione. Il ministro degli Interni Hurd ha ribattuto seccameli te che i crimini commessi a Birmingham non derivano affatto .dalla disperazione o da frustrazioni sociali, lasciando intendere con chiarezza che il governo intende battersi risolutamente per il ripristino di .late and order violati dalla .teppaglia.. Ma oltre a neutralizzare con metodi polizieschi il senso di ri volta diffuso in questa fran già emarginata della popola zlone, l'Inghilterra ufficiale dovrà anche sanare le prò fonde ferite inferte alla co munita d'origine asiatica (1 morti di Birmingham brucia ti vivi nel loro negozio assali to dai giamaicani erano due fratelli indiani) presa abi tualmente di mira dai razzi sti bianchi dèi National Front e ora anche dai neri più poveri e disperati. Paolo Patruno