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Rosberg, che rabbia Rosberg, che rabbia MONZA — Keke Rosberg, autore del secondo tempo nel secondo turno di qualificazione, ha mancato la pole position per colpa della sua Williams. Il pilota finlandese, che ha fatto segnare l'25"230, meno di 2 decimi dalla Lotus di Senna, è stato protagonista di un episodio che ha dimostrato ancora una volta la sua grande abilita, «Appena sono sceso in pista — ha spiegato Rosberg — si è praticamente rotta la frizione. Ma ho proseguito egualmente al massimo. Quando sono arrivato alla «Parabolica» mi sono mancati improvvisamente i freni. Invece di usare la quarta marcia, per non andare fuori pista, probabilmente contro un guard-rail, ho dovuto inserire la terza che non era prevista. La manovra mi ha rallentato sicuramente. Peccato, perché avrei potuto ottenere un risultato migliore». Il pilota della Williams ha anche detto che è sicuro di poter vincere, se la macchina non lo tradirà. Ma nelle ultime corse la sua vettura, dopo essere stata quasi sempre in testa all'inizio, ha sovente ceduto alla distanza. E su questo che contano anche e soprattutto i rivali del finlandese-volante. e. C.