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Spa€€Ì€Mvano droga in €asa alla presenza dei tre figli Arrestati due giovani coniugi che rifornivano piazza Sabotino Spa€€Ì€Mvano droga in €asa alla presenza dei tre figli Irruzione della mobile in un appartamento di via Vigone - Marito e moglie vendevano eroina Vendevano eroina a tossicomani che la spacciavano poi in piazza Sabotino: circa 4 etti la settimana, un giro di decine di milioni. Gli incontri spesso avvenivano in casa, alia presenza dei tre figli che capivano e sapevano. Tanto che, mentre gli agenti della mobile compivano la perquisizione nell'appartamento, la bambina più grande, 9 anni, ha detto: 'Lasciate stare la mamma, è inutile che cerchiate ancora, non c'è altra roba. L'abbiamo finita'. In galera, per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti, sono finiti Alfio Gandolfo, 20 anni, e Rosa Di Maggio, 26 anni, via Vigone 9. Un piccolo appartamento, camera, cucina, ingresso e servizi, al piano terra. I due convivono da due anni. Lei aveva già due figlie, di 7 e 9 anni, da una precedente relazione; 10 mesi fa è nato un maschietto. Alle spalle di entrambi una vita confusa: Gandolfo è già stato denunciato e arrestato Le indagini hanno preso il via un mese fa, su denuncia del genitori di un tossicodipendente: 'Nostro figlio compera eroina da una coppia: Poche indicazioni: 'Nelle vie adiacenti piazza Sabotino» Settimane di appostamenti, pedinamenti Una pista ha portato gli agenti della sezione narcotici in via Vigone 9. L'altra sera il fermo di un ragazzo: aveva una dosa di eroina, ha detto di averla comperata in un alloggio al piano terra. In casa del Gandolfo. Quando gli agenti hanno bussato alla porta, ha aperto la Di Maggio. Era con i tre figli. Nella camera da letto si nascondeva un ragazzo, anche lui tossicodipendente: 'Stavo aspettando» ha detto. Poi è arrivato Alfio Gandolfo. Nell'appartamento, in un cassetto di un comodino, sono stati—sequestrati—50 grammi di eroina. Gli agenti stavano ancora rovistando negli armadi quando la bimba ha mormorato: •£' inutile che cerchiate ancora quella roba: non ne abbiamo più. Per favore non portatemi via la mamma». Le due bimbe sono state affidate alla nonna; Rosa Di Maggio ha portato con sé, in carcere, il figlio più piccino. Alfio Gandolfo, secondo gli agenti della mobile, era a capo di una piccola organizzazione di spacciatori, tutti tossicomani: forniva loro l'eroina e vendeva direttamente qualche dose, raramente, e solo ad amici. Centocinquantamila lire al grammo (quattro dosi): fino a pochi giorni fa, in agosto, si sfioravano le 200 mila lire. * Pistola in pugno, due giovani hanno rapinato ieri pomeriggio il titolare di un ufficio di rappresentanza di elettodomestici in via La Marmora 3S/H. Si sono finti clienti, hanno chiesto infor mozioni, poi la rapina. Immobilizzato Giulio Pioletti, 55 anni e un'implegata, li hanno rinchiusi in uno stanzino, portando via poco più di un milione. Alfio Gandolfo e Rosa di Maggio arrestati dalla polizia