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vice di Cutolo sfugge ai killer I radicali: «Il caso Cirillo continua» vice di Cutolo sfugge ai killer NAPOLI — Il super-latitante e braccio destro di Cutolo, Corrado Iacolare, è riuscito a sfuggire ai killer che lo avevano sorpreso venerdì nel centro di Giugliano. In compagnia di Antonio Maisto stava passeggiando in via Dante Alighieri quando due auto gli si sono avvicinate. Il commando — almeno otto persone — ha aperto il fuoco; Iacolare e Maisto hanno risposto con le pistole. La sparatoria ha coinvolto anche una donna che si era affacciata al balcone: è stata ferita ad un piede. Quanto ai due camorristi, obiettivo dei killer, l'uno, Maisto, è ferito a un piede e a una spalla; Iacolare esce indenne dalla sparatoria. Poi fuggono, si rifugiano in casa di Andrea Maisto, chirurgo, ex sindaco di Giugliano. Qui fanno irruzioone carabinieri e polizia. Ma Iacolare è già scappato, Maisto invece viene arrestato: è steso su un lettino dove il medico, con l'aiuto di Vittorio Rispo, ufficiale sanitario del Comune, gli sta estraendo le pallottole. Sull'agguato ieri una dura polemica dei radicali. L'on. Teodori afferma, tra l'altro, che «ti coso Ciriito colpisce ancora»: il luogotenente di Cutolo «aveva trattato tra camorra, Br, Sismi e de» ed è «uno dei pochi sopravvissuti alla strage continua del caso Cirillo». •Proprio i segreti acquisiti nella trattativa, quando aveva circolato da latitante nel carcere di Ascoli Piceno, con la sponsorizzazione di Musumeci e Pazienza, hanno fatto probabilmente di Iacolare — ipotizza Teodori — il vero capo vicario della Nco, grazie anche agli appalti per la rico-, struzione impostati contestualmente alla trattativa per Cirillo». Teodori aggiunge che Iacolare 'Seguita ad avere riparo e protezione», ma ■ è candidato alla morte: E si chiede come sia riuscito a rimanere latitante — anzi scomparso — per quattro anni e che cosa facciano gli inquirenti e le forze dell'ordine. «Si vuole ripetere la sceneggiata — conclude — che ha disintegrato il vice di Cutolo, Casillo, a due passi dalla sede del Sismi?».