Baires, Spadolini incontra Borges

Baires, Spadolini incontra Borges Baires, Spadolini incontra Borges DAL NOSTRO INVIATO BUENOS AIRES — Dice Spadolini: «Non c'è alcuna mediazione italiana sul conflitto, sempre aperto, delle Malvinas. Ma, questo si, Il presidente Alfonsln mi ha chiesto che l'Italia usi tatto il suo peso e la sua influenza di alleata dell'Inghilterra per convincere la Thatcher a sedere al tavolo delle trattative». Spadolini è in visito ufficiale a Buenos Aires, è il primo ministro della Difesa italiano a venire quaggiù. «Ci sono legami comuni di sangue, ci sono legami solidali di' democrazia, ci sono comuni esperienze di lotta e di sofferenze per II terrorismo. E poi c'è l'affettuosa e personale amicizia con Alfonsln». Spadolini qui è ministro ma anche uomo di cultura. Tiene un dibattito alla tv sulla ricostruzione industriale dell'Italia, incontra e abbraccia Ernesto Sabato (lo scrittore che guidò «la discesa all'inferno» della commissione d'indagine sul desaparecidos), fa una visita di cortesia allo scrittore Jorge Luis Borges, viene festeggiato dalle terse pagine del giornali, riceve una laurea honoris causa. Un colloquio con gli stati maggiori argentini lo ha impressionato positivamente. «Ho visto consapevolezza e determinazione sul rispetto deUe regole della democrazia. Mi par di capire che la professionallzzazione delle forze armate, e un'accentuata modernizzazione tecnologica, siano state la moneta di scambio per questo contratto democratico. E sul campo della ricerca scientifica e tecnica, e della collaborazione produttiva, l'Italia ha molto da offrire, oltre al molto che le viene già chiesto». SI è parlato anche di contributi e d'investimenti nel settore agricolo. «Questa è sempre, terra d'emigrazione, qui gli italiani restano una delle grandi anime della società argentina. m. can.

Persone citate: Borges, Ernesto Sabato, Jorge Luis Borges, Spadolini, Thatcher

Luoghi citati: Buenos Aires, Inghilterra, Italia