La riforma del giudice istruttore in Francia: saranno 3 anziché uno di Enrico Singer

La riforma del giudice istruttore in Francia: saranno 3 anziché uno Il ministro: procedure più rapide, maggiori garanzie ai cittadini La riforma del giudice istruttore in Francia: saranno 3 anziché uno PARIGI — Il giudice istruttore, in Francia, cambierà volto, rivoluzionando tutta la prima, e delicata, fase del procedimenti giudiziari. La riforma, anticipata dal ministro Robert Badinter, sarà presentata in Parlamento tra un mese e, se non ci saranno Incidenti di percorso, entrerà in vigore dal gennaio dell'88. Il cuore della riforma è l'istituzione di una •chambre d'instructlon»: tre giudici al posto di uno per seguire l'inchiesta e, soprattutto, per decidere l'arresto o il proscioglimento dell'accusato. L'.uomo più potente di Francia-, come viene adesso chiamato 11 giudice istruttore, perderà il diritto di togliere, o concedere, la libertà ad un cittadino prima del processo vero e proprio in base alle sue sole convinzioni. Un potere che gli era stato dato dal Codice napoleonico del 1818. Se la legge che introdusse in Francia la figura del giudice istruttore porta il nome di Napoleone («Adieu Bonaparte», ha scritto Liberation), quella che lo ridimensiona passerà forse alla storia come la «riforma Lambert». Jean-Michel Lambert è uno dei 552 giudici istruttori francesi. Ha appena 33 anni ma è al centro del caso che più appassiona e divide il Paese: l'uccisione del piccolo Gregory, il bambino di 4 anni gettato un anno fa in un fiume da un assassino ancora misterioso. Lambert fece arrestare uno zio di Gregory, poi lo liberò (e il padre del bambino lo uccise). In giugno Lambert ha incriminato la madre di Gregory. E la vicenda non è ancora conclusa. Incertezze, oscillazioni che non soltanto la stampa ha rimproverato al giovane giudice, A convincere il ministro della Giustizia ad accelerare i tempi di una riforma, si dice a Parigi, sarebbe stato più 11 caso-Gregory che le riflessioni dei giuristi. E Badlnter, in un'intervista alla radio, ha detto che il trasferimento degli attuali poteri del giudice d'Istruzione in tre mani diverse ha per obiettivo principale di aumentare le garanzie degli accusati. La «chambre d'instructlon» offre anche altri vantaggi: interrogatori in contemporanea, ferie concordate che non blocchino le inchieste. Insomma, un più snello funzionamento della giustizia ed un maggiore garantismo. Le reazioni alla riforma annunciata già dividono 11 mondo della magistratura. C'è chi teme una paralisi, chi è più cauto e chiede consultazioni, chi è d'accordo. Ma il cammino della legge appare ancora lungo. Il Parlamentò (dove 11 governo socialista ha oggi la maggioranza assoluta) l'approverà. Mitterrand firmerà la promulgazione. Poi dovranno passare due anni per l'entrata in vigore e la riforma potrebbe essere lasciata in eredità ad una guida politica diversa e di parere contrarlo. Enrico Singer

Persone citate: Bonaparte, Lambert, Michel Lambert, Mitterrand, Robert Badinter

Luoghi citati: Francia, Parigi