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Mata Harìfa lo strip ha il viso della Kristel PRIME FILM: «Un corpo da spiare» Mata Harìfa lo strip ha il viso della Kristel UN CORPO DA SPIARE di Curtis ilarrlngton, con Sylvia Kristel, Oliver Tobias, C. Caseneuve. Spionaggio, colori, Prancla-G.B., 1985. Cinema Nazionale. . •vii corpoJd% spia» Cpflfò' di un'autentica famosa'spia: Mata Harl, per l'anagrafe Margharetha G. Zelle, olandese di nascita, accusata di tradimento a favore della Germania, condannata a morte dal tribunale militare di Parigi e fucilata, poco più che quarantenne, nel bosco di Vincennes il 15 ottobre 1917. La scena della fucilazione conclude il film nel quale la protagonista è impersonata dall'ex Emmanuelle Sylvia Kristel, che «fa» una Mata Harl a lei congeniale: cioè sollecita a spogliarsi, facilitata negli strips dagli esigui costumi di danzatrice. Portata più volte sullo schermo, ma soprattutto celebre per il fumettistico film che nel 1931 ebbe a interprete Greta Garbo (riproposto circa tre anni fa dalla tv), Mata Harl, In quest'ultima versione prodotta da Golan e aio- bus, s'innamora d'un belligerante diverso dai precedenti. Se Greta spasimava per il pilota russo Alexls Rpsanoff (Ramon Novazzo), ora Sylvia Kristel è amante riamata A'WWM*^ «ifflfiWp tedesco. .» - -Se- il film con -ia) Oarbo era un fumetto, questo è un fiimettacclo. a. v. 1