La Grecia liberty di Trionfo per Dejanice e i suoi amori di Alessandra Comazzi

La Grecia liberty di Trionfo per Dej anice e i suoi amori Il regista parla dell'opera di Catalani stasera a Lucca La Grecia liberty di Trionfo per Dej anice e i suoi amori LUCCA — un'opera che ha momenti di bellezza folgorante. Ma per una di quelle strane ingiustizie che accadono nel teatro, non ha mai avuto grande fortuna*. Il regista Aldo Trionfo è felice di riparare a questo torto storico, allestendo la Dejanlce di Alfredo Catalani, che stasera aprirà la stagione Urica del Teatro del Giglio, a Lucca. I motivi di questa ingiustizìa? Risponde Aldo Trionfo: «/J libretto è molto legato al periodo in cui fu scritto, la fine dell'800, piena stagione liberty. E' intriso di ellenismo di maniera, di un neo-realismo storico che apparteneva ad un mondo artistico completamente rifiutato, negli anni scorsi. Inoltre questa è un'opera difficile, piena di vette canore molto ardue. Catalani stesso, dopo che la sua Dejanlce venne rappresentata per la prima volta alla Scala nel 1883 (e ci furono pochissime altre recite), la lasciò perdere, puntando sulle sue produzioni più note, come Vally e Loreley». Perché ora questa riscoperta? •Perché Alfredo Catalani è di Lucca, perché il maestro Luporini, consulente artistico del Gìglio, voleva recuperare un'opera mai rappresentata. Perché Dejanice merita di essere conosciuta». Come sarà realizzata?. .La scelta fondamentale è: nessuna modernizzazione. E neppure rappresenterò la Grecia del IV secolo avanti Cristo. Dejanlce sarà calata in piena atmosfera liberty, quella del periodo in cui fu scritta, l'epoca ellenica vista con gli occhi di fine secolo: «Con Giorgio Panni abbiamo studiato una scena a blocchi componibili. I costumi sono lunghe tonache, come quelle della Duse e della Duncan, molto ellenizzanti. Dejanice è la regina delle etere: ebbene, queste etere, ad esemplo, avranno paludamento greco e giarrettiere*. La trama dell'opera (libretto di Angelo Zanardlni) è .molto complicata, racconta di amori, tradimenti, matrimoni, avversità d'affetti La scena si svolge a Siracusa e ad Itaca, citta-simbolo ben poco credibili. Protagnista è la portoghese Carla Basto (doveva essere Olivia Stapp, che si è ammalata). •De/anice — dice trionfo — è una donna di grande temperamento:, la Basto è adattissima a questo ruolo, molto brava vocalmente olir - ad avere una perfetta presuma scent-, ioa». Oli altri protagonisti sono René Massis, Ottavio' 'Oaraventa, Maria Luisa Garbato, Carlo Zardo. Dirige i John Latham Koenig, coreografie di Anna Maria Vitali. Le altre opere in cartellone. a Lucca sono Andrea Cliénler e Tosca. mL"una — ricorda Claudio Pugliese, organizzatore della stagione — perché da tempo non veniva rappresentata, l'altra come Immancabile tributo a Puccini». Alessandra Comazzi Un momento di «Dejanice» che apre la stagione lirica a Lucca'

Luoghi citati: Grecia, Itaca, Lucca, Siracusa