Guardare dal carcere la Turchia di Guney

Guardare dal carcere la Turchia di Gtiney Guardare dal carcere la Turchia di Gtiney YOL (1881 su Raitre alle 21,30) film turco che ha avuto un'insolita e drammatica realizzazione: l'autore Yilmaz Cunei/, Palma d'oro a Cannes nel "79 con Gregge, to ha scritto e diretto dalla prigione dov'era rinchiuso per motivi politici, servendosi per la conduzione pratica dell'amico e coreglsta Seri/ Ooren; dopo la scarcerazione QUney lo ha montato in Svizzera poco prima di morire. Attraverso le dolorose peripezie di cinque detenuti che, in libertà provvisoria per otto giorni, raggiungono le famiglie ma sì ritrovano tutti in situazioni difficili o addirittura tragiche, Gùney ha voluto dare un'immagine del suo Paese dilaniato da contrasti e oppresso, e dove si srantrtmoJra&^mt-anc&traRym~^ixi^^somportamentl che guardano dlmccidente. ■ ?S - ^\ ,„„ L'INNOCENTE (1976 su Canale S alle 20,30) ultimo film di Luchino Visconti che ha recuperato e portato sullo schermo dal romanzo di D'Annunzio questa tipica figura di superuomo che tradisce continuamente la moglie ma non «pud» ammettere né l'unico torto di lei né tanto meno il frutto della colpa. Giancarlo Giannini è il dannunziano Tullio Hermtl, Laura Antonelli la fragile fedifraga. LO SCIACALLO (1962 su Raidue alle 21,50) di Jean-Pierre Melville con Belmondo e Charles Vanel; discussa riduzione di un romanzo di Simenon, racconta in un'atmosfera nera e torbida la fuga attraverso l'America di un industriale francese colpevole di bancarotta e del suo equivoco segretario. LA MORTE CORRE SUL FIUME (1955 su Rete 4 alle 23,10) regia di Charles Laughton, interpreti Robert Mitchum, Shelley Winters e la mitica Lilllan Gish: unico film diretto dal grande attore e unanimamente esaltato dalla critica, è un thriller psicologico a forte suspense di intensa influenza espressionistica, protagonista un prete assassino e psicopatico. SCHIAVO D'AMORE (1963 su Raidue alle 16,55) di Ken Hugues dal romanzo di Maugham con Kim Novak e Lawrence Harvey, remake trent'anni dopo del celebre film con Bette Davis e Lesile Howard. MON ONCLE D'AMERIQUE (1980 su Raiuno alle 13,45) di Alain Resnals con Gerard Dépardìeu, Nicole Garda, Roger Pierre e il biologo Henri Laborit che commenta il continuo e casuale incrociarsi dei destini dei tre protagonisti.

Luoghi citati: America, Cannes, Svizzera, Turchia