Ivrea: l'UssI attacca il Coreco che ha bloccato alcuni servizi

Ivrea: l'UssI attacca il Coreco che ha bloccato alcuni servizi Mentre gli enti discutono, i malati sono in difficoltà Ivrea: l'UssI attacca il Coreco che ha bloccato alcuni servizi Il Comitato di gestione aspetta da troppo tempo di conoscere i motivi che sono alla base dell'annullamento di due delibere Il Comitato di gestione dell'Ussl 40 di Ivrea ha scritto al Coreco di Torino, invitandolo entro 11 termine perentorio di venti giorni a motivare l'annullamento di due delibere. •Se ciò non avverrà — conferma il presidente del consorzio, Arturo Bracco — tuteleremo i nostri interessi nelle sedi competenti: Ma come è nata questa singolare vertenza, che sta mettendo in crisi due servizi importanti, l'ostetricia e l'otorinolaringoiatria?. Il Piano di attività e spesa dell'Ussl 40 prevedeva l'integrazione funzionale tra 1 due ospedali del territorio, dislocati a Ivrea e Castellamonte. Allo scopo di razionalizzare i servizi e l'impiego di personale le due divisioni di ostetricia e ginecologia dovevano essere accorpate ad Ivrea, mentre l'otorino avrebbe seguito 11 destino inverso. Nella vicenda si inseriva anche 11 primario della divisione castellamontese, Carlo Malanetto, che ha contestato presso il Coreco la legittimità della decisione e preannunciato, qualora l'organo di controllo lo avesse giudicato ineccepibile, un successivo ricorso al Tar. Di fatto da Torino è venuto l'annullamento, che ha bloccato 1 progetti dell'Ussl: •Sono mesi che attendiamo le motivazioni — dice ancora Bracco —. Avevamo controdedotto ad una richesta di chiarimenti, poi più nulla. Abbiamo già inviato un telegramma ed un'altra lettera di sollecito. Adesso non possiamo più andare avanti. Anche .perché nel frattempo alcuni servizi di ginecologia sono stati sospesi per carenze di personale, mentre l'otorino continua ad essere in locali non sufficientemente spaziosi. E' una situazione che, come sempre, finisce per ricadere sugli utenti, in settori tra l'altro particolarmente delicati: L'integrazione tra i due ospedali prevede l'accorpamento ad Ivrea dell'ostetricia. A Castellamonte continuerà a funzionare il servizio di ginecologia, per 11 quale è previsto il sistema del «day hospital». E' comunque probabile che, anche quando la delibera diventerà definitiva, la vicenda non debba considerarsi conclusa : un eventuale ricorso al Tar infatti potrebbe portare ad una riuova sospensiva.

Persone citate: Arturo Bracco, Bracco, Carlo Malanetto

Luoghi citati: Castellamonte, Ivrea, Torino