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La Thatcher corregge la rotta per frenare la disoccupazione ^^MUTO^^èìzioiiie definisce il rimpasto unfoperazione di cosmesi La Thatcher corregge la rotta per frenare la disoccupazione DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — In una serie di interviste radio-televisive, il primo ministro, signora Thatcher, ha chiarito quale deve essere l'obiettivo primario del suo governo, ampiamente rinnovato lunedi sera: «La creazione di nuovi posti di lavoro, maggior attenzione ai problemi delle aziende e dell'occupazione'. Sembrano quindi passare in secondo plano, almeno pubblicamente, la lotta contro l'inflazione e la severa politica di bilancio che finora erano stati i binari sul quali si è costantemente mantenuta l'azione del governo.. -: Questo non significa, naturalmente, che 'il governo ricostruito in profondità; come ha scritto il Times, intenda indulgere in una politica lassista. Ma oggi, con tre milioni e 250 mila disoccupati, destinati a crescere ancora nel prossimi mesi, la signora Thatcher si è convinta che la disoccupazione è divenuta la preoccupazione più profonda del Paese e può costituire anche per lei un handicap irrecuperabile In vista delle prossime elezioni politiche. Secondo 11 giudizio unanime dei commentatori inglesi, è dunque cominciata la fase di recupero del governo, in cerca di un rilancio dopo essere inesorabilmente scivolato nel sondaggi di popolarità dietro ai laboristl e perfino all'alleanza llberal-socialdemocratlca. Per risalire la corrente, la signora Thatcher ha fatto piazza pulita di sei membri del governo, ha promosso qualche personaggio nuovo e ha sottoposto 1 superstiti a un «balletto» di posti che ha dato una spolverata di novità all'intero governo. L'opposizione non si è lasciata abbacinare da questa girandola di nomi e di ruoli. Il leader laborlsta Neil Klnnock ha commentato seccamente che, se 11 primo ministro avesse voluto dare prova della sua reale volontà di cambiamento, avrebbe escluso dal governo 11 cancelliere dello Scacchiere Lawson e non avrebbe affidato 11 ministero dell'Occupazione a un Pari d'Inghilterra, Lord Young. Affiora quindi, in certe analisi della stampa, il dubbio che la signora Thatcher abbia voluto una semplice operazione di cosmesi, abbia solamente 'mescolato il mazzo', senza abbandonare 1 capisaldi della sua politica economica e sociale. La prossima discussione sulla riforma dello Stato assistenziale, 1 provvedimenti per la piccola industria intesi a rilanciare l'occupazione chiariranno a breve scadenza le reali intenzioni del nuovo governo. A margine dell'annuncio del nuovo governo, la Thatcher ha anche modificato sostanzialmente il vertice del partito conservatore, affidandone la presidenza a Norman Tebblt. Finora membro del governo, Tebblt era rimasto gravemente ferito un anno fa nell'attentato compiuto dall'Ira nell'albergo in cui alloggiava a Brlghton lo stato maggiore tory durante il congresso annuale del partito. La moglie di Tebblt è rimasta paralizzata In seguito alle ferite riportate quella notte. Come vicepresidente del partito, è stato nominato uno scrittore di successo, Jeffrey Archer, autore di numerosi best-seller nelle ultime' stagioni letterarie londinesi. A lungo snobbata, la Thatcher vuole muovere adesso alla riconquista degli intellettuall avvalendosi di un popolare scrittore, diventato miliardario dopo un crack fi-. nanziario che 10 anni fa aveva posto fine temporanea-mente a una promettente carriera politica. Paolo Patruno