Grazie all'aiuto dei lettori Bruno tornerà in Australia

Grazie ali9aiuto dei lettori Bruno tornerà in Australia La partenza verso la salvezza potrebbe avvenire già in settimana Grazie ali9aiuto dei lettori Bruno tornerà in Australia Il ragazzo, da due mesi paralizzato, sarà accompagnato fino a Londra da un aereo militare i Dopo due mesi di sofferenze e amarezze, Bruno Scolaro ha ripreso a sperare. Il coraggio e la forza di non arrendersi gli sono venuti) in gran parte, dalla mobilitazione di tanta gente sconosciuta che si è stretta intorno ai suoi genitori e dal medici del Cto, dove è ricoverato, che lo hanno aiutato a non perdere la fiducia. E queste persone (in prima linea, ancora una volta, I lettori di Specchio del tempi) hanno vinto una piccola battaglia. Entro questa settimana, Bruno, 23 anni, dovrebbe partire per l'Australia dove è nato e sempre vissuto: un jet militare lo accompagnerà fino a Londra e dalla capitale Inglese proseguirà II viaggio della speranza su un aereo di linea australiano che avrà a bordo una piccola camera di rianimazione. L'Usi torinese autorizzerà un medico ed un infermiere dell'ospedale ad assisterlo durante tutto. Il viaggio. Con questa soluzione non occorreranno più 1140 milioni richiesti per II noleggio dell' aeroambulanza, ma basterà una cifra inferiore, ih gran parte già versata dal lettori de «La Stampa». Bruno, figlio di emigrati in Australia (I suoi genitori s'i sono trasferiti a Melbourne nel 1951) dal 1980 lavorava come tecnico della Canon. Per cinque anni ha rinunciato alle vacanze per mettere Insieme il denaro per un viaggio in Italia, dove voleva conoscere I parenti che non aveva mal visto. Arrivato a Caselle martedì 25 giugno, la domenica successiva, di rientro da Superga, è rimasto coinvolto in un Incidente in cui sono morte tre sue cugine. Lui è rimasto completamente paralizzato e si è iniziato un calvario, giunto al sessantaclnqueslmo giorno. Ora il conto alla rovescia è scattato. Se Bruno potrà un giorno guarire, avrà un ricordo diverso: l'amicizia e l'affetto di tutta una città gli faranno dimenticare la più paurosa avventura della sua giovane vita. Per Bruno sono già stati messi insieme quasi cento milioni. Alla sottoscrizione di Specchio del tempi è stato versato ieri sera, attraverso il Centro zonale accoglienza stranieri di via Ellero 25, che segue 11 caso del ragazzo fin dal primo momento, un assegno di dieci milioni offerto dalla Caritas Diocesana di Torino. Il totale è salito a oltre 36 milioni, al quali vanno aggiunti I 40 milioni anticipati dall'assicurazione, i 23 milioni raccolti dal famigliari. 50.000; V.C. 50.000; M.P.M. 50.000; C.F. 50.000; A. e P. in memoria del figlio Bruno 50.000; Laura 50.000; Marina 50.000; T.I. 50.000; Maurizio 50.000; G.M. 50.000; un pensionato 50.000; I.C. 50.000. D.V. 60.000; M.L. 50.000; ricordando Giuliano 50.000; Lidia 50.000; Giuseppina S. 50.000; Paola Nurra 50.000; da Renato con simpatia 50.000; A.B. 50.000; Paolo e Renzo 50.000; Fabio e Federico 50.000; Cele e Mariuccia 50.000; M.G. 50.000; B.E. 50.000; una madre di Lavezzano, Al 50.000; A.C. 50.000; Lodovica V. 50.000; Piera 50.000; in memoria di Vienna Frascarolo, famiglie Vergagnl 50.000; Maria Luisa 50.000; M.M. 50.000. Claudio e Silvia 50.000; nonno Gianni 50.000; C.G. 50.000; C.G. 50.000; in memoria di persone care 50.000: dalla signorina V. 50.000; per Bruno che possa partire per Melbourne e guarire 50.000; R.M. 50.000; per Bruno che possa partire per Melbourne e guarire 50.000; S.L. 45.000; Gina e Mirta 40.000; una lettrice Orbassano 40.000; M.D. 40.000; in memoria dei miei morti, Viettl 30.000; B.P. 30.000; V.B. 30.000; Luchino Giovanni 30.000; Castaldo Domenico 30.000; famiglia Bianco 30.000; un aiuto per Bruno V.G. 30.000; Zanotti Rosa 30.000; P.L. 30.000; Godo ne 30.000; Alessandro in memoria di Papa Giovanni 30.000; Sandro V. 30.000; R.A. 25.000; Marcella, Anna, Manuela, U.T.E. Torino 25.000; A.D. in ringraziamento a Papa Giovanni 25.000; nel ricordo del miei cari 25.000; nel ricordo di Mario Cappelli 25.000. (Continua)