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Vasto incendio al parco di Yeio Roma, salvi i resti archeologici Vasto incendio al parco di Yeio ROMA — Un incendio, per la prima volta In quest'estate, ha rischiato di intaccare anche il patrimonio archeologico. A 15 chilometri da Roma, su un'antica via consolare, la Cassia, qualcuno — questa è la convlzlone dei vigili — ha dato fuoco alle sterpaglie ed alla macchia nel parco archeologico di Velo, la città.etrusca che qui sorgeva nell'antichità. Le fiamme hanno attaccato una trentina di ettari di terreno nel parco, compresa una valletta a poche centinaia di metri dal piccolo borgo di Isola Farnese. Il primo allarme domenica sera. Vigili del fuoco e guardie forestali erano riusciti in un primo momento a circoscrivere le fiamme. Alle dieci di ieri mattina l'incendio pareva vinto. Ma a mezzogiorno nuovo allarme e nuovo intervento di una ventina di vigili, che dovevano lavorare per buona parte del pomeriggio per impedire che. le fiamme si avvicinassero alle case e ai resti archeologici. Nel pomeriggio un gruppo di tecnici della Sovrintendenza per l'Etrurla meridionale ha compiuto un sopralluogo nell'area investita dall'incendio e non ha rilevato danni. Il parco di Velo comprende l'area della città etrusca con la necropoli e li tempio da cui proviene la celebre statua di Apollo, capolavoro attribuito allo scultore Vulca. Nella necropoli sono state scoperte anche alcune splendide tombe con 1 muri affrescati. Altri incendi sono esplosi in Abruzzo e in Sardegna. Forestale e vigili del fuoco dell' Aquila sono stati impegnati fin dall'alba per spegnere due incendi di vaste proporzioni divampati a Morino e a Capltlgnano. Nella prima località, a pochi chilometri da Avezzano, sono stati distrutti oltre dodici ettari di bosco. Il lavoro di spegnimento e bonifica del terreno è stato reso difficile a causa del forte vento e dalle difficoltà del terreno. A Capltlgnano, l'incendio — che ha distrutto circa 15 ettari di bosco — è stato messo sotto controllo. Altri interventi sono stati compiuti a San ' Demetrio, Monterete e Pratola Pellgna, tutte località, in provincia dell'Aquila, dove in totale sono stati distrutti oltre venti ettari di bosco, sottobosco e colture. In Sardegna, anche ieri gli uomini e 1 mezzi del servizio antincendi sono stati impegnati per arginare il fuoco in diverse località. Quattro le richieste di intervento, tre gli incendi che a tarda sere non erano ancora stati domati A Luras, nel Sassarese, è andata distrutta una sugherete situate vicino al Lago di Liscia. Vigili del fuoco, guardie forestali, volontari e alcuni elicotteri sono impegnati per domare gli altri tre incendi, In corso nelle campagne di Arbus (Cagliari), di Seulo (Nuoro) e Ittiri (Sassari).