Nuova strategia per i Doc

Nuova strategia per i Doc Dall'Astigiano iniziative per Fenologia pregiata Nuova strategia per i Doc ASTI — Da qualche tempo 11 mondo dei vini Doc è al centro di discussioni e ripensamenti: 220 denomina-, zlonl d'origine controllata e altre 480 «menzioni aggiuntive» sono troppe, portano all'Inflazione, allo svilimento della classificazione stessa. Il parere è diffuso e c'è chi contesta il metodo per l'attribuzione della Doc e chi propone modifiche alla legge istitutiva per fermare una proliferazione che pò-' trebbe portare a una caduta d'immagine del più qualificati prodotti della vitivinicoltura italiana. Vittorio Vallarlno Ciancia, industriale vitivinicolo e presidente della Camera di Commercio di Asti, non condivide completamente queste preoccupazioni. «Secondo me — dice — la Doc resta un punto di riferemento valido per il consu-' motore, perché costituisce una forma di controllo sulla produelone. Faccio un esempio: a fianco del Barbèra. d'Asti e Barbera del Monferrato a denominatone d'origine controllata esiste andie un Barbera del Piemonte a "denominazione geografica"; sono convinto die questo vino squalifichi l'immagine dei famosi Doc piemontesi e quindi che sia bene elevarne il livello portandolo, con tutti i necessairi controlli, ali telone d'orìginli Un altro S aggiungere a tutti quelli già' esistenti? «Si, perché non c'è da aver paura del numero. E' necessario piuttosto chiarire un equivoco: la scritta Doc su una bottiglia non vuol dire libino debba esseri Wm dottò in' una determinata nona, con déterininate uve e che ha determinati requisiti-. Alla Camera di Commercio di Asti venerdì si apre la 19' edizione della «Douja d'or, che è la vetrina del vini Doc Italiani: non ci sarà un po'dl partigianeria nel suo punto di vista? «No, il discorso non è campanilistico o di parte. All'Vnioncamere abbiamo Iniziato una serie di riunioni per portare avanti un discorso unitario che concili gli interessi di tutte le province piemontesi nel campo vitivinicolo. E'un problema di strategie-, E quale può essere la strategia vincente per I Doc? *Quella della qualificazione sempre più spinta. Stiamo valutando l'eventuale creazione di una "Doc Piemonte" per selezionare e controllare tutto il vino prodotto nella regione, dando origine cosi a una vasta nona rinomata sull'esempio della Borgogna e del Bordolese,. Venni Cornerò

Persone citate: Barbera

Luoghi citati: Asti, Piemonte