Valli Vesimesi dominio Lancia

La prova valida per la Coppa Italia Rally Nazionali di prima serie La prova valida per la Coppa Italia Rally Nazionali di prima serie Valli Vesimesi: dominio Lancia Una netta vittoria di Gianni Cappellino e Gualtiero Furia della «Meteco Corse» - Con la loro «037» si sono aggiudicati dieci delle dodici prove speciali - La sorpresa più grande è venuta dal secondo posto del diciannovenne Piergiorgio Deila (Samba Talbot), già mondiale nel kart - Terzo l'equipaggio Vezza-Bolla, anche su Lancia VESIME — Gianni Cappellino e Gualtiero Furia con la Lancia Rally 037 della Meteco Corse hanno nettamente dominato il 7° Rally delle Valli Vesimesi, valido per la Coppa Italia Rally Nazionali Prima Serie. Dopo l'uscita di scena subito alle prime prove di Uzzeni con la Porsche 33T e di Filippi con la Lancia 037 che potevano essere due aspiranti alla vittoria finale, il Rally della Valle Bormida si è risolto in una cavalcata vittoriosa di Cappellino che ha aggiunto un'altra perla alla sua già ottima stagione. Dopo aver vinto la Coppa Italia '84, il pilota di Callianetto ha partecipato nell'85' a cinque gara ottenendo quattro successi (Team, Bnchet, Golfo dei Poetio a La Spezia e Vesime); al Rally di Carmagnola si era dovuto ritirare per un guasto meccanico quando era in testa alla gara. Cappellino si è aggiudicato dieci delle dodici prove speciali in programma, lasciando solo la nona a Vezza (Lancia Rally) e la undicesima a Deila (Samba Rally) che si sono piazzati alla fine rispettivamente terzo e secondo assoluto. Proprio il giovanissimo Piergiorgio Deila, non ancora diciannovenne pilota cuneese (ha ottenuto una licenza speciale nonostante la • giovane età per i suoi passati agonistici con i kart dove è stato anche campione italiano e mondiale a squadre, Insieme con II gemello Romeo pure presente a Vesime ma ritiratosi per un guasto), è stata la sorpresa più grande del Rally Vesimese. Deila che corre con una Samba Talbot Rally preparata da Bernocco, ha ottenuto un secondo posto assoluto al termine di una gara generosissima e grintosa. Lo stesso vincitore Cappellino ha avuto parole di elogio per il giovane rivale: «£' un ragazzo che ha i numeri giusti per arrivare ad essere in un futuro non troppo lontano un pilota ufficiale. E' molto forte, al prepara con cura, dispone di adeguati mezzi finanziari ed è certamente la rivelazione della stagione». Per quanto riguarda Invece la sua prestazione Cappellino ha detto: 'Slamo partili subito torte e ci slamo Imposti nelle prime prove ottenendo tempi di rilievo; poi quando abbiamo visto.che erano spariti Uzzeni e Filippi, che consideravamo I nostri più diretti rivali per l'assoluto, abbiamo un po' ridotto Il ritmo limitandoci ad amministrare Il vantaggio che avevamo accumulato lino a quel punto. La macchina preparata da Volta è stata perfetta e non abbiamo avuto problemi*. • Il Rally di Vesime — prosegue Cappellino —si è dimostrato ancora una volta duro e selettivo, tanto è vero che all'arrivo sono giunte solo la metà dell» vetture. Purtroppo alle difficoltà che conoscevamo e per le quali eravamo preparati, al sono aggiunte all'ultimo momento quelle supplementari create dagli spettatori-teppisti che hanno buttato di tutto sulla sede stradale nella speranza criminale di assistere a qualche Incidente o a qualche numero fuori programma». Anche il navigatore Furia, che da anni costituisce con Cappellino un sodalizio vincente, non nasconde la soddisfazione: stato un rally molto duro; Cappellino però è partito molto bene poi ha amministrato, usando saggiamente Il piede e la testa». Dopo Cappellino e Della, al terzo posto assoluto si è piazzato l'equipaggio Vezza-Bolla che ha completato il successo della scuderia albese Supergara. Vezza con un finale deciso ha avuto la meglio su Bettanln-Succl (Toyota Corolla) dopo una lotta all'ultimo secondo. Al quinto posto II sempre combattivo Dellatorre (TalbotLotus) nonostante un'uscita all'oliava prova speciale che gli è costata Il terzo posto. L'unico incidente di rilievo è quello toccato a Filippi che ha capottato nella terza prova che è stata a lungo sospesa e poi annullata. AMo gcav,no Classifica finale assoluta: 1. Cappellino-Furia (Lancia Rally 037); 2. Della-Voerzlo (Talbot Samba Rally) a 2'31"; 3. VezzaBolla (Lancia Rally 037) a 4'17"; 4. Bettanin-Succi (Toyota Corolla) a 4'39"; 5. Dellatorre-Serra (TalbotLotus) a 6'04"; 6. Vedetago-MarChisio (Fiat Ritmo 130) a B'09"; 7. Giullato-Glordano (Fiat Ritmo 130) a 8'31"; 8. Bovero-Maffiodo (Golf) a 6'40"; 9. Pignalelli-Galoppo (Opel Manta) a 8'58"; 10. BiboFuscè (Samba Talbot) a 9'54". Triathlon, azzurre vincono a Ginevra titolo europeo GINEVRA — La squadra azzurra femminile ha vinto il campionato europeo di triathlon a Ginevra. Si sono svolte ieri le gare di nuoto, bici e corsa, sulle distanze di 1,3 km per II nuoto; 60 km di bici e 14 di corsa. Le azzurre che hanno portato alla vittoria di squadra sono: Anna Dondoglio, blellese, di 24 anni, impiegata di banca; Elena Dugono, 29 anni, torinese, madre di due gemelli, ex nazionale di maratona, e Francesca Rotondi, 24 anni, romana insegnante Isef, arrivate rispettivamente terza, quinta e sesta. In campo maschile II varesino Franco Cattaneo è arrivato 24'

Luoghi citati: Carmagnola, Ginevra, Italia, La Spezia, Vesime