A New York un'estate in balìa della grande siccità di Ezio Mauro

A New York un'estate in balìa della grande siccità A New York un'estate in balìa della grande siccità Caccia spietata ai «appella al «civism NEW YORK — I topi d'acqua sono spuntati nel giorno più caldo dell'anno, evocati dal sindaco Edward Koch. In maniche di camicia In mezzo al municipio, a 35 gradi all'ombra, al 56 per cento di umidita. «Sono truffatori, egoisti e ladri — ha detto Koch —. Li stanerò e li stangherò. Ma ho bisogno che tutti quelli che hanno un po' di senso civico, in questa citta, mi diano una mano». Almeno una parte di New York ha deciso di collaborare alla strana caccia agli inafferrabili «water rats»: In due giorni, al numero telefonico speciale che nella City Hall raccoglie confidenze, segnalazioni e spiate del cittadini, sono arrivate più di ottomila chiamate. Spaventati dal rischio di rimanere a secco, più che dal pericolo di usare acqua al plutonio, 1 newyorchesi denunciano al Comume il vicino di casa che bagna 11 giardino di notte, lo sconosciuto che lava l'auto in strada, il collega che riempie di nascosto la piscina, chiunque spreca l'ultimo bene prezioso «water rats», quelli che innaffiano il giardino, lavano l'auto, rimo idrico» e annuncia pesanti san/ioni - Elicotteri-spia sorve un giorno di vacanza al lavoratori impiegati In quattro complessi pubblici per evitare nuovi rischi. In parte, la vulnerabilità di New York è la stessa di tutti 1 megaslsteml di fronte a fenomeni prevedibili ma Incontrollabili come 11 grande freddo e 11 grande caldo. Ma anche la sfida con il caldo d'agosto pesa di più in una citta che produce 10 miliardi di chili all'anno di spazzatura e si chiede cosa farne. La citta, poi, sta entrando nel pieno della campagna elettorale per l'elezione del sindaco e trascina anche la siccità dentro la furiosa polemica che divide 1 candidati. Cosi si capisce Koch, e la sua dichiarazione di guerra al «topi d'acqua». Dietro l'Invito a una sorta di civismo Ìdrico, c'è 11 tentativo di rovesciare la questiome più In un problema dei consumatori che dell'amministrazione. Ma c'è, comunque, un bisogno pressante e oggettivo di tagliare ancora 1 consumi d'acqua, per risparmiare almeno 150 milioni di galloni al giorno, della citta, l'acqua. La sindrome della siccità metropolitana ha portato un cittadino pignolo a telefonare al numero d'emergenza per chiedere alle autorità di interrompere la cascata d'acqua che ogni sera viene giti sul palcoscenico di Brodway, tra le musiche d'apertura di «Cantando sotto la pioggia». Il produttore ha risposto immediatamente: falso allarme, l'acqua della cascata teatrale non viene, sprecata, ma è riciclata ogni volta. In qualche modo, è una sindrome spiegabile. La Grande Mela è Becca, con le riserve d'acqua (2500 miliardi di litri a pieno carico) ormai sotto ii 51,7 per cento della loro capacita, ben lontane da quel 77 per cento che è per New York 11 livello medio di sicurezza: e 11 clima soffocante di metà agosto peggiora lo acenarlo attorno a quella che è ormai la più brutta siccità degli ultimi vent'anni. E' vero che la temperatura non ha battuto 11 record del 35,6 gradi del 1938, ma l'afa e l'umidita opprimente hanno fatto parlare 1 meteorologi, giovedì scorso, di «situazione di rischio». E infatti alle 3 e mezzo del pomeriggio 11 surriscaldamento del cavi elettrici sotterranei è esploso in una serie di fuochi che ha tolto l'energia nella parte bassa di Manhattan. Nessuno ha pensato a un paragone con 11 grande black out del '77, e infatti 11 sistema elettrico, nonostante 1 milioni di condizionatori accesi, aveva ancora in riserva una capacita di energia pari al 39 per cento del suo massimo sforzo. Ma improvvisamente, la mela rinsecchita mostrava la sua vulnerabilità: settemila dipendenti federali si ritrovavano in strada, davanti ai grattacieli evacuati In gran fretta, 21.752 utenti del New Jersey restavano senza energia per tre ore e mezzo, a meta pomeriggio 11 servizio di controllo d'emergenza del Comune doveva chiedere a tutte le società al di sotto di Canal Street di spegnere 1 condizionatori e spedire a casa 1 dipendenti e alla fine il sindaco decideva di regalare iempiono la piscina - egliano il comporta su un totale di 1,25 miliardi che New York assorbe quotidianamente. Adesso 1 «water rats» sanno che la città ce l'ha con loro ed è obbligata a snidarli. «Sono quelli che mandano al diavolo l'inquilino quando 11 invita a riparare le perdite in bagno — li ha descritti Koch — Sono quelli che Installano gli spruzzatori automatici per bagnare il giardino alle 4 di notte quando pensano che nessuno 11 veda. Quelli che ad ogni costo vogliono arraffare più di quanto tocca loro». Per combatterli, oltre al telefono-salva acqua, la città mobiliterà gli elicotteri spia (a un costo di 283 dollari l'ora, che da solo rende l'Idea di quale sia oggi 11 valore dell'acqua a New York), i poliziotti, 350 ispettori ambientali. Avranno il compito di imporre le nuove multe, tutte maggiorate, fino al 500 dollari pe r chi Innaffia il giardino di1 notte e di controllare che tutti — negli appartamenti come negli hotel, negli uffici e negli ospedali — montino i nuovi riduttori idrici, capaci 11 sindaco Koch si mento della gente di restringere 11 flusso d'acqua a tre galloni al minuto. Costano da quattro a dieci dollari, chi non li installerà dovrà pagare cento dollari di penale per ogni rubinetto fuorilegge. In passato, New York aveva alzato le spalle agli allarmi e alle restrizioni del consumi. Oggi tra la città e l'acqua forse sta cambiando qualcosa. Dicono che al Metropolitan Cale la cameriera Pamela Koehler abbia visto un gruppo di amici che convinceva un cliente a ordinare un aperitivo al posto di un bicchier d'acqua. Assicurano che per combattere il caldo stanno prendendo piede 1 gelati, trasformati In un anno da capriccio a business. E a Fulton Road, dove la moda ha da tempo bandito l'acqua tra gli yupples radunati ogni sera, in favore della birra, vendono già targhette d'ottone che scherzano con la grande paura di Koch: «Vuoi salvare l'acqua? Non fare la doccia da solo. Falla con una tua amica». Ezio Mauro

Persone citate: Edward Koch, Fulton, Koch, Pamela Koehler

Luoghi citati: Manhattan, New Jersey, New York