Caccia agli stranieri nel basket-mercato

Euforia e cautela (ma anche qualche delusione) nell'annunciare trattative e nuovi ingaggi Euforia e cautela (ma anche qualche delusione) nell'annunciare trattative e nuovi ingaggi Ca€€§a agli stranieri nel basket-mercato Gamba (Granarolo): «Abbiamo 6 agenti negli States» - Acres alla Divarese e «Tato» Lopez a Caserta Smith (Mulat Napoli) al Barcellona? - A2t i campioni d'Europa Wright e Kea alla Fantoni Udine a giorni — conferma Sandro Gamba, nuovo coach della Granarolo — ma dovremo risolvere il problema del secondo americano. Abbiamo sei agenti negli States, alle calcagna di gualche buon "centro", però i nomi che qualche giornale ha anticipato (Gminsky, ' Corsine, Edtoards, Benson n.d.rj sono assolutamentesparati in aria. Carne al fuoco ce n'è e sé qualcuno del pa-, pabili si decide, il nostro ge-:. neral manager Porelli parte come una saetta con penna e. contratto da flrmare>. Fumata bianca, viceversa, a Varese e Caserta. La Divarese affiancherà a Thompson il nuovo arrivato Mark Acres, ala-pivot bianco di 2,05 proveniente dalla Orai Roberta University, che sostituirà Doveraux. Spiega 11 tecnico varesino Riccardo Sales: •Volevamo un pivottone che tuttavia non era Cartwright, come qualcuno- pensava, troppo caro per una società che non ama far follie'sul mercato. Eravamo in contatto anche con Waiters di Indiana e Wilklns dei Knicks: Molta soddisfazione anche da Caserta per 11 neoacquisto Horacio «Tato» Lopez, uruguayano tuttofare di 24 anni e' 198 centimetri, particolarmente brillante nel recenti Campionati Sudamericani, dove è stato 11 miglior realizzatore davanti al suo prossimo compagno di squadra, 11 brasiliano Oscar. •Credetemi — conferma raggiante il general manager casertano Giancarlo Sarti, appena tornato dall'America — è formidabile. Passa e tira benissimo, cattura rimbalzi come un lungo ed è velocissimo. Quando Oscar l'ha saputo, ha fatto i salti di gioia. Volevamo ingaggiare l'americano Murphy del Limoges e il giocatore si era detto d'accordo. Ci hanno pensato i suoi agenti a far naufragare la trattativa, preannunciandoci un telex che non abbiamo mai ricevuto-■ Ancora molto intricata, viceversa, l'annosa contesa fra la Mulat Napoli e il suo americano Mark Smith, allettato dalle mirabolanti offerte del Barcellona, ma vincolato per contratto alla società partenopea, disposta ad aumentargli del 15% l'ingaggio della scorsa stagione. «Se Smith non si decide — tuona seccatlssimo 11 coach Pentassuglia — lo mandiamo a qual paese. Un altro da affiancare' al nuovo Kenny Perry, tersa scelta di Washington di 2,05 e 22 anni, lo troviamo di sicuro: Nel frattempo, il Benetton ha concluso con Audie James Norris (2,06, di colore, proveniente dal Portland Trall Blazers), mentre ancora incerto è il nome del secondo straniero per Viola Reggio Calabria (sfumato 11 tentativo di affiancare Nater a Hughes), Silverstor.e Brescia (con Branson, potrebbe far coppia 11 pivot bianco di 2,09 Ricky Bròwn) e Stefanel Trieste (è arrivato da Barcellona Otis Howard, ma se n'è andato nel «prò» il «principe nero» Ben Coleman). Non meno intricato 11 panorama In A2. Spicca, fra tutte, la coppia della Fantoni Udine formata da Wright e Kea, già campioni d'Europa con il Bancoroma, mentre molti «nostri» americani hanno cambiato maglia (Gibson dalla Berlonl a Forlì, Dalipagic da Udine a Venezia, Hordges e Wiltjer a Pavia, Deveraux a Desio. Ebellng a Firenze, Gaddy a Fabriano e Johnstone a Siena). Alcune società, infine, hanno cercato di ingaggiare gli americani già presenti In Europa. E' il caso del Mister Day Siena, che ha già concluso l'accordo con Curtis Berry, ala-pivot di 2,03 proveniente da Limoges. Proprio ieri, invece, la Segai redo si è assicurata Mike Brown, 23 anni, 2,07 un ex dell'università di Washington e terza scelta del Chicago Bulls. di GIORGIO VIBERTI Benché quasi tutte le formazioni della serie A di basket abbiano già iniziato l'attività pre-campionato (81mac, Granarolo, Marr e Fermi si raduneranno in settimana), ancora molta incertezza regna nel mercato degli stranieri, aperto fino al, 30 settembre. In Al, solamente Scavollni, Riunite e Marr hanno confermato gli americani della scorsa stagione, mentre le due società più ricche e prestigiose. Granarolo e Simac, stanno ancora cercando di Investire negli States i molti quattrini di cui dispongono. I milanesi, dopo Carroll, hanno perduto anche il rosso Belicene, approdato a Indiana, e si sono visti sfuggire uno dopo l'altro i vari Walton, Me Adoo e Sani Williams, appetito da Peterson ma soffiatogli abilmente dai concorrenti bolognesi. • Williams dovrebbe firmare Cla: enee Kea va all'Udine