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Voli con Monaco, Stoccarda e Barcellona Bologna, Firenze, Trieste sono più vicine Voli con Monaco, Stoccarda e Barcellona Bologna, Firenze, Trieste sono più vicine Sei voli Lufthansa alla settimana per Monaco e Stoccarda, sei Eurofly per Barcellona. Caselle si appresta, con settembre, a recuperare una dimensione europea. Voli con piccoli aerei, praticamente degli «executive» da diciannove posti. Ma In ogni caso collegamenti sicuri e frequenti, una cosa che Torino ha sempre invidiato ad altre citta. E, In più, 1 collegamenti merci con Firenze, Bologna e Trieste della ex Aligiulia, gestiti dalla Tnt-Traco, divisione aerea, ultimo «gioiello» del più famoso corriere espresso italiano, la Traco di Torino, da qualche tempo entrata a far parte del gruppo Tnt, australiano, con le relative connessioni, Sklpac per 11 corriere aereo ed Ipecper quello terrestre a vasto raggio. Ultima, ma assolutamente fondamentale novità, l'inizio dei lavori. Il 20 luglio scorso, per l'installazione di un Ila di terza categoria, il che porrti Torino assolutamente all'avanguardia Ih fatto di radioassistenze per l'atterraggio. L'Ils (che vuol dire In- strumental Landing System, sistema di atterraggio strumentale) precedentemente in funzione a Caselle era un sesonda categoria ed è stato smantellato appunto il 20 luglio per Iniziare 11 piazzamento di quello nuovo. Nel dettaglio, l'apparecchiatura che si sta montando è un «Face Standard Sei 4000», la migliore attualmente disponibile sul mercato. Essa sarà operativa al primi di ottobre ed entrerà In funzione con la qualifica ufficiale di Ils di seconda categoria. Ciò perché la concessione ufficiale della terza viene data dopo quattromila ore ininterrotte di perfetto funzionamento a tale livello. Se durante le quattromila ore si verifica qualche inconveniente 11 conteggio deve ricominciare daccapo. E' ciò che è successo a Milano e quel che al spera di evitare a Torino, anche perché la struttura ha già subito un collaudo «al banco» di alcune migliaia di ore senza problemi. E' già stata montata un'antenna a fondo pista, avan¬ zandola di ottanta metri circa rispetto alla strada di San Maurlzlo-Lelnl che ha spesso dato problemi di interferenze e si sta procedendo rapidamente al montaggio dell'intera apparecchiatura. Come si ricorderà sull'US di terza categoria dell'aeroporto di Torino-Caselle è basato tutto il complesso «affare» Pininfarina-General Motors per la spedizione negli Usa di carrozzerie da parte della casa torinese. Gli americani vogliono che tali spedizioni (praticamente esse stesse parte di una colossale catena di montaggio interoceanica) avvengano coir qualsiasi tempo ed in ogni caso, per non Interrompere 1 cicli di lavorazione. Ora, già all'inizio delle quattromila ore di collaudo a Torino si potrà atterrare con 400 metri di visibilità orizzontale, per poi arrivare all'atterraggio guidato caratteristico della terza categoria. Per il prossimo ottobre (1986, l'affare Plnlnfarlna prenderà 11 via in primavera, quando problemi di visibilità non ce ne sono) i cargo diretti negli States potranno arrivare e ripartire senza problemi. Quanto ai collegamenti con Monaco, Stoccarda e Barcellona, 1 primi due sono della Lufthansa, che li ha assunti da una compagnia tedesca recentemente assorbita da quella di bandiera, il terzo sarà affidato all'Eurofly del comandante Marchisio, la compagnia di aerotaxi ormai ben collaudata che opera il grande salto nel terzo livello. Tutti e tre 1 voli. Infatti, sono intesi come «terzo livello», vale a dire su brevi distanze e, soprattutto, con velivoli piccoli (19 posti) gli unici in grado di garantire economicità (e quindi durata nel tempo) del collegamenti stessi. E' un primo passo e si spera che altri collegamenti del genere possano essere varati: Bruxelles, Amsterdam, la stessa Parigi, Londra, potrebbero essere unite a Torino da linee economicamente autosufficienti e quindi durature, al contrario di certi esperimenti del passato. Mauro Benedetti