Quasi certo Causio al Lecce

L'attaccante torna in Puglia dove ha iniziato la lunga carriera L'attaccante torna in Puglia dove ha iniziato la lunga carriera Quasi certo, Causio al Lecce A Gubbio buona prova di Barbas e Pasculli - Ma le tre reti pugliesi arrivano nella ripresa con una squadra tutta italiana - Del «barone» il primo gol GUBBIO — Collaudo tutto sommato positivo per il Lecce, n'eo promosso in serie A, che contro il Gubbio (squadra che milita tn Interregionale) fa a tratti bella figura, ma ancora non ha raggiunto — com'è ovvio — il massimo rendimento. Per dovere di ospitalità, nella stessa località dove II Lecce è In rittro dal 23 luglio scorso e dove rimarrà sino al 1S agosto, il Lecce allenato da Pascetti ha provato i nuovi acquisti contro la locale squadra. Il centrocampista Barbas, e il centravanti Pasculli (entrambi nazionali, dell'Argentina) hanno offerto una buona prova il primo e una soddisfacente prestazione Il secondo. Barbas sembra aver già raggiuntò una certa intesa con i compagni; il centravanti si dimostra caparbio su ogni pallone e non teme la rudezza degli avversari. Nel secondo tempo il tecnico lascia negli spogliatoi i due argentini e manda in campo una squadra tutta italiana, con Causio a centrocampo. Il •barone' fa il suo esordio, diclamo così, nel Lecce. Come è noto l'ex attaccante della Juventus, dell'Udinese e dell'Inter si sta allenando dal 23 luglio scorso con la squadra pugliese, in attesa di firmare il contratto. Probabilmente finirà col firmare per questa squadra dove ha Iniziato a tirare i primi calci vent'anni fa. Per ora ha solo siglato un contratto preliminare (tn modo da poter disputare le amichevoli precampionato). Per VII agosto è previsto un incontro con il direttore sportivo Domenico Cataldo e solo quel giorno ci sarà la firma del contratto definitivo (se le parti raggiungeranno l'accordo economico, ma sembra che si sia già sulla buona strada). E' stato proprio Causto ad aprire le marcature dopo IV di gioco nella ripresa. C'è stato un angolo battuto da Lu- perto ed un colpo di testa del libero Miceli spintosi tn avanti. Il pallone è giunto a Causio che di testa ha segnato. Dopo IT il Lecce ha raddoppiato: questa volta però su calcio di rigore, a molti apparso dubbio. C'è stata un'azione di Nobile, il giocatore è entrato in area di rigore ed è stato strattonato alle spalle da un avversario. Il rigore veniva affidato a Paclocco che non sbagliava. Ed a V dal termine era ancora Paclocco a segnare, fissando il risultato sul 3 a 0. Il centravanti concludeva a rete al termine di un'azione.Causto-Vanoli. Anche nel primo tempo il Lecce era andato in gol ma la rete dell'attaccante Ctprtani era stata annullata per fuorigioco. «Si sono viste cose buone ed altre meno positive — ha commentato Fast-etti a fine partita —. Un fatto è certo: ij giocatori si sono impegnati sino all'ultimo minuto, non risparmiando energie. Questo per me è già un fatto con- ... fortante». Secondo il tecnico„, del Lecce si andrà avanti sino > a tutta la Coppa Italia faceri- ■ do esperimenti e provando,, tutte le soluzioni tattiche. Anche quelle di ieri per il tecnico sono state indubbiamen-,.' te positive, anche se ancora — „ soprattutto per quanto ri-? guarda gli stranieri — la con- \ dizione dt forma non è al; massimo. Al termine della partita Franco Causio si è dimostrato".', abbastanza soddisfatto della ,. prova fornita. «Anche se la., preparazione ancora non è al( ' massimo — ha detto — ci sia-',,., mo divertiti ed abbiamo cercato di concludere qualche azione nel miglior modo pos- ;n sibile. L'Intesa con 1 compa- ": gnl, è ovvio, ancora è abba-^,1 stanza approssimativa, nono-5 ' stante questo però si è visto 11 qualcosa di buono. Da tener 1 " conto che in mattinata avevamo fatto un allenamento, :. " quindi nelle gambe non c'era " ' molta energia da spendere "'" per la partita pomeridiana. Sarei felicissimo di poter tir- mare pei- 11 Lecce, squadra !" nella quale ho Iniziato a giocare vent'anni fa, e per ora n; c'è un accordo di massima, In ".' attesa di poter firmare il contratto definitivo». Oltre all'ingaggio di Causio, ''ì però, il Lecce è alla ricerca di :j uno stopper. . s. g. -Lecce (I tempo): Pionettl; ili Stefano Di Chiara, Nobile; turi Enzo, Migglano, Miceli; Rlz- .... zo, Barbas, Pasculli, Clprlanl,"'A Paleàe. -a-~< Lecce (II tempo): Negret- ' ti; Vanoli, Stefano DI Chiara • (30' Colombo); Enzo, Nobile, Miceli; Causio, Orlandi, Pa- "!! ciocco, Luperto, Alberto Di-::i Chiara. ; Gubbio: Pascolini; France- vó schlnl, Proletto (46' Pugnitoti); Magnocchl (62' Bertucci), Francioli (46' Ragnaccl), Bru- ': gnoni (46' Bolognini); Clpolll- m' ni (46' Cerdella). Magrini (62 Procacci), Gambarotta, DI wj Renzo, Giucarello (46' Pettel- Àrbitro: Cavanna. '' '•' Reti: 56' Causio; 73' Pacioc- ,v< co (rigore); 89' Paclocco. sw