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Popolare finanziere israeliano muore in un ufficio di polizia Popolare finanziere israeliano muore in un ufficio di polizia Michael Aìbin, 41 industriettessili, gio TEL AVIV — Un finanziere di 41 anni, Michael Albln, è morto cadendo sabato dal terzo piano di un ufficio del quartier generale della polizia a Jaffa, dove si trovava dalla sera prima perché in stato di arresto per sospetto di frode multipla e aggravata. Albln si trovava, a quanto sembra, solo nella stanza, perché 1 suol investigatori si erano ritirati per qualche minuto. La polizia ha costituito immediatamente una commissione di inchiesta per accertare le -caùse>della morte che ha tutte le Apparenze di un suicidio, ma che la centrale delle forze dell'ordine non ha ancora ammesso essere tale. | ; Mlcky Albin aveva fama di mago della finanza per le sue iniziative audaci e geniali che lo avevano fatto associare giovanissimo a ìdiverse imprese industriali di Israele, tra cui uno del più importanti gruppi finanziari del Paese, quello |lel multimiliardario Shaul Eisenbcrg, col quale—a quanto è dato sapere — aveva avuto dissensi nel 1984 che avevano portato alla rottura della associazione In alcune delle imprese Internazionali comuni e all'accusa di anni, con interessi in società internazionali, rnali e cinema - Ufficiosamente è un suicidio manipolazioni scorrette. Non è chiaro quanto la rottura del rapporti avesse influito sullo stato d'animo del finanziere e cosa ci fosse di vero nelle notizie di distrazione di fondi dalle imprese comuni pel* sue speculazioni private. Albln aveva anche fortissimi interessi in una delle massime industrie tessili del Pae- Urss, a morte direttore di un negozio MOSCA — Il direttore di un negozio statale di alimentari nella città di Rostov, nel sud dell'Unione Sovietica, è stato condannato a morte per essersi appropriato dei prodotti del negozio. Ne dà notizia 11 giornale «Sovletskaya Rossla». Il condannato, di cui viene fornito soltanto 11 cognome, Urkln, è stato trovato colpevole «di furto di oggetti di proprietà statale L'articolo, scritto dal procuratore generale della città di Rostov e dal titolo «L'ultima tangente», riferiva di una grossa epurazione di funzionari corrotti, molti del quali sono stati condannati a detenzioni in un campo di lavoro fino a dieci anni. se, l'«Ata», che ora sta attraversando una complicatissima crisi. Aveva inoltre affari in Kenya e in Inghilterra — dove attualmente si trova la moglie col suoi due bambini e da dove era tornato recentemente —, era molto legato al partito liberale, di cui era considerato uno dei principali finanziatori, simpatizzando per l'ala che fa capo al ministro del Turismo Avraham Sharlr. Al momento della morte era comproprietario, tra l'altro, di una catena di pubblicazioni che hanno larga diffusione: l'ultimo dei quotidiani del pomeriggio apparso pochi mesi fa a Tel Aviv, In formato tabloid, che si chiama «Hadashot», le riviste finanziarle «Kesafflm» e «Globe» nonché 11 periodico «Monitlm», oltre a Interessi In società cinematografiche. I suol amici sono rimasti attoniti alla notizia della scomparsa, che ha scosso 11 mondo finanziarlo Israeliano, e dubitano del suo suicidio perché, affermano, «era un uomo giovane pieno di risorse e di una cosi grande capacità di ripresa» da non lasciarsi influenzare da un arresto per interrogatorio. g- r.