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Dati '84: salgono teatro e musica forte càio per cinema e rivista Il consuntivo della Siae sullo spettacolo in Italia Dati '84: salgono teatro e musica forte càio per cinema e rivista ROMA — Oli italiani hanno speso complessivamente nel 1984 per gli spettacoli (cinema, teatro di prosa, lirica, concerti di musica classica e leggera, manifestazioni sportive, trattenimenti danzanti, divertimenti popolari, attrazioni viaggianti, ecc.) 1825,9 miliardi di lire, con un incremento di, 181,3 mtUardlJUi'vat' lori monetari, cU^EdU^i' più rispetto al 1644,6 miliardi del 1983. Lo comunica la Società Italiana degli Autori ed Editori (Siae) nel suo annuale consuntivo sulle attività dello spettacolo In Italia, precisando che si tratta di un incremento soltanto apparente: in termini reali, se si considera la svalutazione monetarla, quel tanto in più è dovuto all' ulteriore impennata del prezzi d'Ingresso. Comunque 1' esame dell'andamento delle singole attività presenta risultati differenziati. L'aspetto più negativo è dato ancora dal cinema (1 primi dati dell'85 sarebbero più confortanti), 1 cui incassi sono ulteriormente diminuiti: da 505,2 miliardi del 1983 a 470,8 miliardi nel 1984, con una contrazione del 6,8%. Al tempo stesso si registra la diminuzione degli spettatori nelle sale, scèsi dal 162 milioni del 1983 al 131,6 del 1984, ossia del 18,8%. Diminuite pure, a loro volta, le giornate offerte dall'esercizio cinematografico che sono passate da 909 mila a 800 mila. Più confortanti le notizie relative alle attività teatrali e musicali, che '' nell'offerta hanno segnato Un Incremento'-fceneràleCTcfer 3^^^^ é Inoltre una Intensificazione del numero degli spettatori che è cresciuto del 4% (da 22,6 ad oltre 23,4 milioni). Note lusinghiere anche al botteghino dove si è passati dai 153,3 miliardi del 1983 al 191 miliardi del 1984, con un significativo aumento del 24,6%. In particolare la domanda è, in ripresa nel teatro di prosa (salito a 9,8 milioni di biglietti vendu,t|: + 3,4%), cui si accompagna una spesa del pubblico molto superiore alla svalutazione monetarla, poiché del 24,9% In più (da 52,9 miliardi nel 1983 a 66,1 miliardi nel 1984). In ripresa 1 concerti di musica classica con 13.400 manifestazioni (fi 9,7% In più) e con 3,7 milioni di biglietti venduti. Note non buone per le rappresentazioni Uriche e di balletti (poco più di 4000). in ulteriore leggera diminuzione per la partecipazione del pubblico (2,8 milioni di presenze: -2,8% sul 1983); mentre notevole è la flessione per la rivista e la commedia musicale, 1 cui spettatori sono scesl a poco meno di 800 mila (-20% circa), con conseguente diminuzione dell'offerta (3000 rappresentazioni) e calo negli incassi del 10,6% (9,5 miliardi). Recuperano, invece, 1 concerti e gli spettacoli di musica leggera, (Ansa)