Greenpeace ricorre alla Corte dell'Aia

incolte alla Corte dell'Aia Definita una presa in giro l'autoassoluzione di Parigi sul caso Rainbow Warrior incolte alla Corte dell'Aia Il leader del movimento sfida Mitterrand: la contestazione degli esperimenti H non si arresterà • PARIGI — Greenpeace passa all'offensiva. Il movimento pacifista che voleva inviare nelle acque dell'atollo di Mururoa il battello Rainbow Warrior, affondato nel porto di Auckland, ha annunciato che denuncerà la Francia di fronte alla Corte Internazionale di Giustizia dell'Ala. Ha definito una presa in giro l'autoassoluzione di Parigi dalle responsabilità nel sabotaggio ed ha confermato che la contestazione del programma di esperimenti H francesi nel Pacifico non si arresterà. E' stato 11 leader del movimento, David McTaggart, a Slanciare la sfida. Canadese, 52 anni, ex agente immobiliare, capelli e baffettl grigi, è venuto a Parigi per parlare senza riguardi diplomatici. Una conferenza stampa, Ieri mattina, nel piccolo bar di un albergo a due passi dalla sede parigina di Greenpeace, di fronte a Nfltre-Dame. Poche centinaia di metri dalla casa di Mitterrand, guardata, come sempre, da decine di agenti. Chi si aspettava nuove rivelazioni è rimasto delu¬ so. McTaggart non ha portato con sè prove del colnvolglmento francese nell'attentato. Lo dà per scontato. Ha preferito puntare sull'aspetto politico della vicenda. Ha voluto sfruttare, anche, la pubblicità che 11 sabotaggio ha fruttato all'azione del gruppo pacifista e, soprattutto, al problema che Greenpeace considera fondamentale: 11 bando del test nucleari. Le responsabilità dovranno essere accertate dalle Inchieste. Quella della magistratura neozelandese, prima di tutto. In Francia, ha detto McTaggart, 11 rapporto di Bernard Tricot ha già dimostrato che aria tira. E11 ministro della Difesa Charles Hernu (che per Incarico del premier Fablus dovrà Indagare sugli Ingranaggi oscuri del servizi segreti) «non è un Inquirente attendibile», secondo 11 leader pacifista. Per questo 11 ricorso alla Corte dell'Ala affidato dal pacifisti ad uno del più noti avvocati americani, Lloyd Cutter, che fu consigliere giuridico dell'ex presidente Jimmy Carter. David McTaggart, che fu ferito ad un occhio nell'arrembaggio francese al primo battello pacifista Inviato a Mururoa, nel '73, vuole incon trare anche Mitterrand. Ha detto che l'Eliseo gli aveva promesso un colloquio, sia pure dopo la pubblicazione del rapporto Tricot. 'Adesso sono qui, spero di parlare al Presidente la prossima settimana: gli chiederò di ammet fere che il suo governo ha commesso un errore e di ordinare la fine degli esperimenti nucleari». Quasi soffocato dal riflettori delle tv, nell'angusto salonclno dell'albergo, McTaggart ha concluso la sua sfida ricordando che la campagna di contestazione a Mururoa nel 73 ottenne un risultato: la sospensione degli esperimenti H nell'atmosfera. 'Quante navi vogliono affondare e quanta gente vogliono uccidere i francesi prima di capire che abbiamo ragione noi?». La flottiglia di Greenpeace (quattro imbarcazioni) è già In navigazione per l'atollo del Pacifico: 'Le minacce non ci fermeranno*. e. s.

Persone citate: Bernard Tricot, Charles Hernu, David Mctaggart, Jimmy Carter, Lloyd Cutter, Mitterrand

Luoghi citati: Francia, Parigi