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La vendetta di Contini escluso dalia Nazionale La vendetta di Contini escluso dalia Nazionale Nuovo leader della classifica nella tappa vinta dallo spagnolo Navarro - A metà gara voleva ritirarsi DAL NOSTRO INVIATO LUMEZZANE — Difficilissima interpretazione della terza e penultima tappa della •Ruota d'oro», disputata a quattro giorni dalla prova mondiale dal meglio del professionismo italiano, svizzero, spagnolo e statunitense. Ha vinto Navarro, spagnolo, con 3" su Contini Italiano e 5" sull'altro spagnolo Delgado, staccati sulla salitella di chiusura della Bovezzo-Lumezzane. Preceduto anche da un certo Condolo, Il gruppo azzurro è arrivato a 19". Contini, grande escluso dalla squadra di Martini per 11 1' settembre, ha tolto la maglia gialla di capoclassi fica a Gavazzi, uno di Martini, e passando 11 traguardo ha fatto 11 gesto della suburra. 'Allo spagnolo che mi ha battuto senza prima aver lavorato', ha detto. Mica vero: Contini ce l'ha col mondo, Martini compreso. Al Giro d'Italia disse che la corsa era «schifosa»: si riferiva al percorso privo di salite, diede sonorità violenta e ineducata al pensiero di molti. E' stato squalificato a luglio per 16 giorni, ha saltato due gare, non ha convinto 11 et, corre qui con rabbia comprensibile. Il gesto di Ieri ha già voluto dire 200 mila lire di multa, più 11 deferimento al giudice sportivo, per un'eventuale altra squalifica. E c'è di più: a metà corsa circa Ieri Silvano Contini, squadra Arlostea, si era ritirato, con 11 compagno Salviettl. Ritenendo la giornata vuota, la corsa Inutile, la congrega azzurra troppo spocchiosa, ha deviato verso una locanda amica. Inseguito, raggiunto dal d.s. Vannuccl, ha altercato, si è fatto convincere a riprendere, ha inseguito, è rientrato mentre la radio di bordo dava la versione ufficiale: errore di percorso. Nel finale, quando finalmente la corsa si è mossa, è andato via con gli spagnoli, dopo altri tentativi condotti sovente in società con Glovannettl, suo amico-gregario. Vuole vincere la «Ruota d'oro» e probabilmente la vincerà. DI ciclismo pedalato non c'è stato altro ieri nonostante cinque salite, offerte come palestre, in 223 km. Moser ha quasi completato in corsa le sue inalazioni di aria calda: la bronchite è battuta, Francesco correrà oggi e domenica. Saronnl ha esibito nell'ultimo chilometro uno scattino esteticamente niente male. Argentili ha fatto una comparsala sull'ultima asperità. Corti ha ottenuto addirittura da Martini di non prendere 11 via oggi, per l'ultima fatica, la Salò-Levico Terme di 191 km: Corti sta bene, pedala facile, è la certezza massima di Martini. Chissà se oggi sapremo qualcosa di più, o qualcosa di meno, o addirittura piomberemo nella confusione massima. Ieri Martini ha cercato di aiutarci (e aiutarsi) dicendosi soddisfatto per 11 prosieguo di quello che lui chiama un allenamento, giurandosi contento di tutto e di tutti, proclamandosi confortato da Moser, Saronnl e Argentili, nonché tranquillo di fronte alle non-vittorie azzurre. Martini è competente, onesto, ammirevole per come sparge serenità, fra l'altro parlando un ottimo italiano. Però vorremmo capirci qualcosa di più: specie pensando che l'interpretazione di questa «Ruota d'oro» era stata cosi bella e facile 11 primo giorno, con la vittoria di Moser. E considerando che intanto si rannuvola l'orizzonte non solo tecnico-atletico: ci sono sospetti internazionali sul nostri atleti, l'autoemoperfUElone è vista da troppi stranieri come una nuova demonizzazione del ciclismo. Gian Paolo Ormezzano " Ordine d'arrivo: 1. Navarro (Spagna) 223 km In 6h03'12" media kmh 36,855, abb. 5"; 2. Contini a 3", abb. 3"; 3. Delgado (Spagna) a 5", abb. 2"; 8. Condolo a 11", abb. 1"; 5. Giovannetti a 19"; 6. Saronnl; 7. Argentini 8. Fernandez fSpagna); 9. Maler (Austria); 10. BaronchellL Classifica: 1. Contini 15h01'40"; 2. Gavazzi a 15"; 3. Gaston (Spagna) a 17"; 4. Baronchelll a 19": 5. Bombirti ; 6. Leali; 7. Savini; 8. Vanotti; 9. Vlsentlni s.t; 10. Roll (Usa) a 63"; 11. Saronnl a 224"; 16. Moser a 3'38".