La crisi del Sud Affrica fa ripartire l'oro (e il platino sfiora quotazioni-record)

La crisi del Sud Affrica fa ripartire l'ore (e il piattine sfiora quotazioni-record) Mercati confusi: il dollaro cede terreno, la lira perde colpi in Europa La crisi del Sud Affrica fa ripartire l'ore (e il piattine sfiora quotazioni-record) LONDRA — La situazione del Sudafrica ha rimesso in movimento le quotazioni dell'oro che è tornato a superare la soglia dei 340 dollari. A Londra ha quotato 339,30 dollari al fixing del mattino e 340,90 a quello del pomeriggio, quasi cinque in più dei 336 netti di martedì. Il rialzo è avvenuto dapprima in Asia dove a Hong Kong si sono sfiorati 1 340 in reazione alla notizia che il governo sudafricano ha chiuso fino a lunedi la borsa azionaria e 1 mercati di cambio nel tentativo di fermare la fuga del capitali che sta salassando le riserve valutarie del Paese. Inoltre, si profila la probabilità che i minatori respingano l'offerta salariale delle Compagnie minerarie e che la settimana prossima le miniere sudafricane possano chiudere per sciopero. In Europa i mercati sono apparsi cal¬ mi e stabili nella mattinata, mentre nel pomeriggio vi è stato un afflusso di vendite di realizzo che hanno inciso solo limitatamente sui prezzi. New York, poi, è tornato a spingere al rialzo. Il vero protagonista della giornata è stato il platino, perii quale li Sudafrica fornisce il 78% della produzione occidentale: a Londra è rimasto costantemente sopra i 340 e al fixing pomeridiano è giunto a 342,25 dollari, battendo, quindi, l'oro in un modo che non avveniva da anni. Per l'oro gli operatori non sono troppo allarmanti dalla crisi sudafricana in quanto le scorte vengono giudicate sufficienti per far fronte per diverso tempo ad un'interruzione dell'attività mineraria In quel Paese senza Indurre eccessive tensioni sul mercato. Ma il discorso è diverso per il platino, del quale le scorte disponibili per 11 consumo sono, com'è tradizione, su livelli molto più bassi, mentre le applicazioni per le quali viene utilizzato nell'industria sono aumenta te. Ma le tensioni del corsi del platino si riflettono sull'oro La giornata sul mercati valutari, stata anche' caratterizzata da un lieve flessione del doliaro. In Italia la moneta statunitense è stata quotata 1860,45 lire, contro le 1863,87 di martedì. Anche Francoforte il dollaro è retrocesso 2,768 marchi, contro 1 2,777 marchi dell'altro Ieri. Il dollaro dunque ha ripreso a scende re sul mercati valutari internazionali in un contesto di scambi calmi e moderati e In un'atmosfera di profonda incertezza su quella che potrà essere la tendenza della moneta statunitense. Quanto alla lira, la moneta italiana ha recuperato sul dollaro ma ha perso terreno rispetto alle monete dello Sme