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Killer spara all'impazzata nel bar: un morto, S feriti Nuovo episodio nella faida del racket di Niscemi Killer spara all'impazzata nel bar: un morto, S feriti NOSTRO SERVIZIO CALTANISSETTA — Un altro morto nella faida di Niscemi, grosso centro agricolo a 80 chilometri dal capoluogo. Totò Crocetta, 25 anni, macellaio, incensurato, è la quinta vittima dall'inizio dell'anno nell'ambito di una guerra fra clan mafiosi rivali impegnati a sgominarsi a vicenda. Per ucciderlo, un killer solitario, a viso scoperto e armato di fucile da caccia, ha rischiato una carneficina. L'altro Ieri sera, poco prima delle 22, è entrato In un bar pieno di gente, nella centralissima via XX Settembre, facendo fuoco all'impazzata. Crocetta è morto all'istante. Cinque persone coinvolte per caso nella sparatoria sono rimaste ferite. Uno studente, Rosario Salerai, di 19 anni, si trova ricoverato In ospedale in gravi condizioni (è-stato colpito al fianco destro e 1 medici si sono riservati la prognosi); gli altri quattro, feriti di striscio, se la caveranno in una settimana. Sono due ragazze, Leandra Conti di 15 anni e Liliana Giugno di 19, un operalo, Calogero Calieri, anch'egll diciannovenne, e un netturbino, Francesco Venuto, 37 anni. Quest'ultimo finito in carcere per favoreggiamento personale. Malgrado il suo ostinato mutismo, Infatti, 1 carabinieri pensano che sia in grado di aiutarli a identificare l'assassino. Ma c'è un altro testimone Importante al quale gli investigatori cercano di strappare qualche elemento utile. Gaetano Crocetta, fratello della vittima, era nel bar al momento dell'omicidio. Pochi mesi fa sfuggi ad un agguato. Adesso si sospetta che anch'egll fosse nel mirino del killer assieme al fratello o che, addirittura, fosse 11 vero bersaglio, salvato da un tragico errore di persona. Sono ipotesi difficili da verificare sepolte come sono sotto una coltre di omertà. Tuttavia i carabinieri sembrano aver imboccato una pista nelle indagini. In stato di fermo, indiziato del delitto, c'è Giuseppe Spinello, 19 anni, fornaio, prelevato l'altro Ieri notte dalla propria abitazione. All'origine dell'omicidio potrebbe esserci una vendetta. Il padre di Spinello, Alfonso, di 39 anni, fu ucciso 11 primo luglio fra 1 tavoli di una pizzeria, a pochi metri dal bar dove è avvenuto l'agguato di martedì sera. Anche in quel caso ci furono del feriti: una donna e un ragazzo, coinvolti per caso nella sparatoria, e un pregiudicato, Vincenzo Sammartlno, salvo malgrado tre colpi di pistola alla nuca e alla schiena. Anche quell'agguato fu catalogato come regolamento di conti fra le cosche locali impegnate in un giro d'affari poco puliti fra cui, preminente, il racket delle estorsioni. Ricerca di un predominio per 1! quale la malavita a Niscemi si sta dando battaglia senza esclusione di colpi. Nino Amante