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Guerra in Giappone tra Boeing e Airbus Dopo la tragedia c'è chi guarda all'Europa Guerra in Giappone tra Boeing e Airbus L'Ana, la seconda compagnia aerea dopo la Jal, deve rinnovare la flotta - Un affare da 1800 miliardi di lire DAL NOSTRO CORRISPONDENTE TOKYO — La tragedia del Boeing 747 precipitata in Giappone il 12 agosto rischia di compromettere ulteriormente i rapporti commerciali tra Stati Uniti e Giappone. Infatti la Ana, la maggiore compagnia aerea giapponese dopo la Jal, dovrà decidere entro la fine di ottobre se scegliere, per rinnovare la sua flotta, il nuovo aereo di produzione della Boeing, il B 767-300, oppure apparecchi Airbus prodotti da un consorzio europeo. Gli aerei sono una delle poche voci di manufatti industriali che il Giappone importa dagli Stati Uniti e l'acquisto da parte dell'Ana di 15 Boeing per un valore di 900 milioni di dollari (circa 1800 miliardi di lire) permetterebbe di sonare in parte lo squilibrio commerciale tra Giappone e Stati Uniti. Tuttavia, in seguito all'incidente del 12 agosto, sembra che gli Airbus europei siano oggi favoriti. Le due Compagnie giapponesi, la Nissho Iwai e la Nichimen che rappresentano, rispet¬ tivamente, la Boeing e l'Airbus, in questi giorni hanno lanciato ampie campagne promozionali con pagine intere di pubblicità sui quotidiani per reclamizzare i pregi dei loro aerei. Certo, non è la gente comune che decide • degli acquisti di aerei, però l'opinione pubblica giapponese, profondamente scossa dal recente disastro, esige di essere informata e potrebbe influire sulle decisioni dei dirigenti dell'Ana l quali non si sono ancora ufficialmente pronunciati. Tuttavia è stato reso noto che, visto che l'Ana ha sempre usato aerei Boeing, sarebbe conveniente proseguire su questa linea che faciliterebbe l'addestramento del piloti e i servizi di manutenzione. D'altra parte, però, viene messo in evidenza il fatto die l'acquisto di Airbus riscuoterebbe maggiori consensi in quanto, per ragioni di sicurezza, sarebbe preferibile che una compagnia aerea potesse scegliere tra vari produttori. r> pj_ Dopo la tragedia del «Jumbo» le compagnie aeree giapponesi si interrogano sulla scella dei Boeing